Panorama Assicurativo Ania

Distribuzione, Regolamentazione

POSITION PAPER DEL CEA SULLA DISTRIBUZIONE ASSICURATIVA E LA SUA REGOLAMENTAZIONE

Insurance distribution. Serving consumers: the diversity of insurance distribution markets. Points to consider when regulating insurance distribution and CEA proposals for high-level principles

CEA - Insurers of Europe


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Il CEA – Comitato degli assicuratori europei – ha pubblicato, alla fine di luglio, una “Briefing Note” dedicata al tema della distribuzione dei prodotti assicurativi e alla sua regolamentazione.
Il documento rappresenta un contributo del Comitato ai lavori in corso della Commissione europea sui sistemi di vendita, nell’ambito della revisione della Direttiva sull’intermediazione assicurativa e delle norme sui prodotti di investimento “al dettaglio” (PRIP).

Secondo il CEA, l’eterogeneità dei canali distributivi presenti in Europa va incontro alle esigenze dei clienti, incrementa le possibilità di scelta e stimola la competizione tra produttori e tra distributori.
Un’unica regolamentazione, uguale per tutti i settori (“one-size-fits-all”), non è in grado di catturare le differenze esistenti tra i diversi sistemi distributivi nazionali. E’ perciò necessario, secondo il CEA, valutare alcuni elementi fondamentali prima di proporre una riforma univoca della distribuzione dei prodotti assicurativi.
In primo luogo, il numero di coperture obbligatorie in essere nei diversi Paesi - variabile da un minimo di 4 (nel Regno Unito) a un massimo di 440 (in Spagna) - influenza in profondità anche i modelli distributivi prevalenti sul mercato.
In secondo luogo, le iniziative di riforma legislativa dovrebbero tener conto anche della natura dei diversi sistemi pensionistici e il modo differente in cui essi funzionano: presso alcuni paesi dell’Unione, ad esempio, sono prevalenti gli schemi pensionistici integrativi obbligatori - individuali o collettivi -, mentre in altri le pensioni integrative sono in larga parte a carattere volontario. In queste ultime realtà, il ruolo degli intermediari risulta molto più rilevante. Non è consigliabile restringere la possibilità di scelta dei consumatori.

Nella parte conclusiva del documento, il CEA elenca sei “principi fondamentali” dai quali la riforma della distribuzione assicurativa dovrebbe trarre ispirazione:
1) le pratiche di vendita devono essere focalizzate su un trattamento corretto dei clienti;
2) il distributore deve offrire consulenza su richiesta o quando le circostanze lo richiedono;
3) il cliente deve essere sempre informato circa ogni possibile limite del servizio assicurativo;
4) la consulenza deve essere formulata a partire dall’analisi delle necessità del cliente, grazie alle informazioni fornite dal cliente stesso;
5) ogni distributore deve comprendere bene il prodotto sul quale offre informazioni o consulenza;
6) prima che il contratto sia concluso, il cliente deve ricevere una quantità di informazioni sufficiente a permettergli una scelta consapevole.