FRODI ASSICURATIVE NEI RAMI DANNI NEL REGNO UNITO: CAUSE E STRUMENTI PER PREVENIRLE
Deterring opportunistic general insurance fraud Resarch Brief, August 2010
Research Department
ABI – Association of British Insurers
http://www.abi.org.uk/
Nel mese di agosto l’ABI (Association of British Insurers) ha pubblicato una Research Brief dedicata alle frodi nelle assicurazioni danni.
Il documento si propone, in particolare, di indagare sulle ragioni che inducono gli assicurati a tenere comportamenti “opportunistici” e di valutare quali siano gli strumenti più efficaci per prevenire il fenomeno.
Fra i risultati più significativi dell’indagine:
- le ragioni citate dagli assicurati per giustificare comportamenti non corretti hanno a che fare con un malinteso senso di “equità”: sono legate, ad esempio, al tentativo di recuperare quanto pagato come premio o di compensare franchigie e scoperti;
- “gonfiare” il danno è considerata una pratica accettabile dal 40% degli assicurati; meno del 5% invece, ritiene giustificabile la completa “invenzione” del sinistro;
- mentre l’80% degli intervistati ha dichiarato di sapere che gli assicurati onesti sono destinati a pagare il costo delle frodi, solo l’8% del campione sarebbe pronto a denunciare i comportamenti fraudolenti altrui;
- sul fronte della prevenzione, un deterrente effettivo risulta essere la possibilità che chi commette una frode troverà più difficile e più costoso ottenere, in futuro, altre coperture assicurative (o servizi finanziari). Emergono poi altri tre deterrenti importanti: l’aumento della percezione del rischio di essere scoperti, la denuncia – da parte delle compagnie – di un maggior numero di soggetti che hanno tenuto comportamenti fraudolenti, il rendere chiaro ed evidente che i premi e le franchigie/scoperti servono a scopi ben precisi e non sono “iniqui”.