CINA: VERSO LA REVISIONE DEI LIMITI DI INVESTIMENTO PER LE IMPRESE ASSICURATRICI
Limits to be relaxed soon for insurers
China daily
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L’Autorità di vigilanza sul mercato assicurativo cinese (CIRC) ha annunciato l’intenzione di ridurre gli attuali limiti normativi applicati agli investimenti delle compagnie assicuratrici operanti in Cina.
Secondo fonti interne all’Autorità, infatti, sarebbero allo studio misure che consentirebbero alle compagnie di investire fino al 20% dei loro attivi in azioni e fondi azionari. Nel contempo, è al vaglio l’opportunità di elevare (dal 15% al 20% del valore degli assets) la quota investibile in bond non garantiti.
Attualmente è previsto un limite cumulativo di investimento – a prescindere dalla tipologia di strumento utilizzato: azioni, fondi e bond – fissato nella misura del 20% degli assets della compagnia
In realtà, l’innovazione annunciata ha valenza più simbolica che pratica. Infatti, in genere gli investimenti delle imprese si collocano ben al di sotto dei limiti previsti dalla legge. L’effettiva rilevanza di tale misura, invece, risiede nel fatto di costituire un segnale di future “aperture” - più concrete - dell’Autorità verso le politiche di investimento delle compagnie.
Gli analisti ripongono grandi aspettative nella liberalizzazione degli investimenti dell’industria assicurativa cinese. Secondo i dati più recenti, infatti, il settore vanterebbe un totale di attivi stimato in 4.100 miliardi di yuan, e - secondo gli operatori finanziari - potrebbe riversare sul mercato azionario cinese liquidità per 10 miliardi di yuan.
Consistenti aspettative sono riposte anche nella liberalizzazione degli investimenti in attività reali, con particolare riguardo a quelli immobiliari. L’ammissibilità di questa tipologia di investimento è di fatto stata stabilita dalla nuova legge sull’assicurazione, entrata in vigore nell’ottobre 2009, ma non è ancora operativa a causa della mancata emanazione della regolamentazione di attuazione.