ASSICURAZIONI IN AUSTRIA: UN 2009 ALL’INSEGNA DELLA STABILITA’
Jahresbericht 2009
VVO – Versicherungsverband Österreich
L’Associazione delle imprese assicuratrici operanti in Austria (VVO) ha pubblicato il suo ultimo rapporto annuale, riferito all’esercizio 2009.
L’industria assicurativa è ancora in parte interessata dalle conseguenze della recente crisi finanziaria, ma è riuscita a mantenere la sua stabilità.
I premi complessivamente raccolti sono stati pari a 16,4 miliardi di euro, in crescita dell’1,3% rispetto al 2008 (16,2 miliardi). Le prestazioni erogate hanno raggiunto i 12,2 miliardi, in lieve aumento rispetto al precedente esercizio (11,5 miliardi).
Le assicurazioni vita hanno mantenuto il loro ruolo centrale all’interno del mercato (45,2% della raccolta premi totale, contro il 45,4% nel 2008); i premi sono risultati pari a 7,4 miliardi di euro (controi 7,3 miliardi nel precedente esercizio), con una crescita dello 0,7%.
Gli assicuratori hanno erogato 5,7 miliardi come prestazioni vita, il 5,5% in più rispetto al 2008.
Le assicurazioni danni - “Schaden-Unfall” – hanno realizzato un lieve aumento (+1,3%) della raccolta premi (7,4 miliardi), ma anche una crescita (+6,4%) delle prestazioni erogate dalle imprese (5,4 miliardi nel 2009). Sul bilancio ha pesato la difficile stagione estiva del 2009, caratterizzata da eventi naturali che hanno causato danni assicurati per circa 500 milioni di euro (360 dei quali provocati da tempeste e grandine).
Discorso a parte è riservato al ramo r.c. auto, i cui risultati evidenziano una raccolta premi (1,7 miliardi di euro) in leggero declino (-1,3%), a fronte di prestazioni in diminuzione (-3,8%).
Quanto alle quote di mercato delle maggiori compagnie (lavoro diretto, totale vita-danni), guida la classifica Vienna Insurance Group (14%), seguita da Generali (13,08%), Uniqa Personenversicherung (7,8%), Uniqa Sachversicherung (5,82%) e Allianz 5,35%. Le prime 4 posizioni restano invariate rispetto al 2008, mentre Sparkassen Versicherung AG (5,32%) cede nel 2009 la posizione ad Allianz.
L’Associazione austriaca sottolinea che la solidità del settore assicurativo nazionale - caratteristica rivelatasi quanto mai preziosa nell’attuale fase “post-crisi” - è frutto di una politica “conservativa”, “prudenziale” e di lungo periodo realizzata dagli operatori del mercato (che si sono concentrati su prodotti assicurativi di stampo tradizionale). Il “modello austriaco” si è rivelato efficace: da circa 80 anni non ci sono casi di insolvenza tra le imprese di assicurazione.