EQUIVALENZA DEI REGIMI DI VIGILANZA DEI PAESI TERZI: “CONSULTATIVE DOCUMENT” DELLA COMMISSIONE EUROPEA
Consultative document - Third party equivalence MARKT/H2/JH/CR/ad(2010)348677
Commissione Europea
http://ec.europa.eu/index_it.htm
LETTERA DELLA COMMISSIONE AL CEIOPS
In materia di “equivalenza” tra Solvency II e regimi di vigilanza dei paesi non appartenenti all’Unione europea - necessaria per assicurare equivalenti standard di protezione alla clientela -, la Commissione ha pubblicato un documento di consultazione che contiene un'ulteriore richiesta di parere tecnico al CEIOPS (“Call for Advice”). In particolare, si chiede:
- di fornire un “final advice” (entro la fine di agosto 2010) in merito a quali paesi terzi sia opportuno includere nella prima tornata di valutazioni di equivalenza (“first wave third countries”);
- di fornire un “final advice” per confermare alla Commissione se i regimi di vigilanza inseriti nella prima tornata siano da considerare effettivamente coerenti con i criteri generali di valutazione di equivalenza (entro luglio 2011);
Sotto il primo profilo, le valutazioni dovranno tenere conto di alcuni elementi, fra i quali quelli che seguono:
- se ciascuno dei paesi terzi considerati si sia già dotato di un regime di vigilanza “risk-based” (o abbia almeno intrapreso misure idonee per realizzarlo);
- il numero di imprese controllate da compagnie UE operanti nel paese terzo;
- l’esistenza di accordi di mutuo riconoscimento tra paese terzo e paesi membri.
Sotto il secondo profilo, particolare importanza assume l’effettiva valutazione della coerenza tra i regimi di vigilanza dei paesi terzi e Solvency II, che dovrà avvenire attraverso l’analisi delle locali pratiche di vigilanza e della legislazione vigente.