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🇪🇺 Solvency II

SOLVENCY II E INVESTIMENTI NEL SETTORE DEL PRIVATE EQUITY: UNA CALIBRAZIONE ECCESSIVA? STUDIO EDHEC

On the Suitability of the Calibration of Private Equity Risk in the Solvency II Standard Formula

EDHEC


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Un aspetto che è rimasto in secondo piano nel vivace dibattito sulla calibrazione dei coefficienti patrimoniali in Solvency II è quello relativo al trattamento, nell’ambito del rischio di mercato, degli investimenti degli assicuratori nelle forme di private equity. Il paper pubblicato da Edhec effettua un esame critico della calibrazione proposta dal CEIOPS nel suo Final Advice, inviato lo scorso gennaio alla Commissione europea, e ne evidenzia un’ingiustificata onerosità, tale da costituire un importante deterrente all’investimento degli assicuratori nel settore del private equity.

L’elaborazione delle regole di Solvency II sta diventando fonte di preoccupazione per l’industria del private equity.
I requisiti patrimoniali potrebbero risultare così elevati da incentivare gli assicuratori europei a ridurre l’esposizione in titoli azionari non quotati.
Questa la premessa da cui parte un nuovo paper dell’Edhec - il centro di ricerca e formazione sulle problematiche finanziarie con sede a Nizza –, dedicato all’impatto di Solvency II sugli investimenti in private equity delle imprese di assicurazione europee.
In Francia, il totale degli investimenti in private equity delle compagnie assicuratrici era, nel 2007, pari a 22 miliardi di euro. Tale cifra costituiva il 21% del totale dei finanziamenti raccolti dai fondi di private equity.
Gli autori sottolineano come la calibrazione del rischio sia stata definita dal Ceiops (il Comitato europeo dei supervisors assicurativi) analizzando la correlazione tra la performance dei titoli azionari quotati (indici MSCI in Usa e in Europa) e la performance dei fondi di private equity, misurati dall’indice LPX50 delle imprese quotate del settore.
Secondo Edhec, utilizzare questa metodologia per calibrare la correlazione è scorretto, mentre è più giusto mettere in correlazione le performance dei mercati azionari quotati con il tasso interno di rendimento annualizzato – nei diversi periodi – dei fondi di private equity.
In base alla metodologia proposta da Edhec, la correlazione tra la performance dei mercati azionari e la performance degli investimenti in private equity è molto più bassa rispetto all’indice di correlazione (0,75) calcolato dal Ceiops. Essa va dallo 0,11 allo 0,54, in relazione alla tipologia degli investimenti e alla loro localizzazione (Europa o USA).