CILE: RACCOLTA E SINISTRI IN CALO NEL 2009
Síntesis Estadística del Seguro en Chile 2009
Asociación de Aseguradores de Chile
Il rapporto sull’andamento del mercato assicurativo, pubblicato dall’Associazione delle compagnie assicuratrici cilene locali (AACH), evidenzia un esercizio caratterizzato dalla capacità del settore di mantenere la redditività tecnica nonostante la flessione della raccolta.
Ovviamente, il report non tiene conto degli effetti del catastrofico terremoto verificatosi a fine febbraio del corrente anno (sul punto, si veda Panorama Assicurativo, n. 78, aprile 2010: ”Stimati in oltre 1.200 milioni di dollari i danni “risarcibili” causati dal terremoto in Cile”).
Contrariamente al trend medio del decennio, la raccolta premi ha registrato una flessione rispetto all’esercizio precedente, attestandosi a 166,7 milioni di unità di fomento (UF), pari a 5,1 miliardi di euro, ossia l’1,7% in meno rispetto al 2008.
La composizione del business vede una netta prevalenza del vita, che concorre alla raccolta totale per oltre il 65%.
Nel 2009 la raccolta vita ha raggiunto i 108,7 milioni di UF (3,3 miliardi euro), l’1,4% in meno rispetto all’esercizio precedente. Il mix di business è rimasto invariato rispetto all’esercizio precedente, con una netta prevalenza delle rendite vitalizie (42,5%) e delle coperture individuali (18,5%).
La raccolta danni si è attestata a 57,9 milioni di UF (1,8 miliardi di euro), il 2,3% in meno rispetto al 2008. La flessione non è ascrivibile ai rami principali del comparto - incendio e auto - che hanno mantenuto o incrementato la raccolta dell’esercizio precedente, ma è riconducibile alla cattiva performance di alcuni rami minori come i trasporti e le costruzioni, che hanno registrato una flessione nell’ordine del milione di UF (31 milioni di euro).
Accanto alla flessione della raccolta si è registrata anche una notevole riduzione degli oneri relativi ai sinistri. I 127,8 milioni di UF (3,9 miliardi di euro) versati nell’anno corrispondono ad oltre il 9% in meno rispetto al 2008.
Nel comparto vita la riduzione è stata pari al 4,6%, mentre in quello danni è stata del 20,4%.
I capitali investiti sono invece sensibilmente aumentati, attestandosi a 871 milioni di UF (27 miliardi di euro), il 6,3% in più rispetto al 2008.
Secondo le graduatorie Swiss Re – Sigma, il Cile è il 5° mercato assicurativo dell’America Latina e il 42° su scala mondiale.