Panorama Assicurativo Ania

🌎 Rischio sistemico

CINQUE INDICATORI PER MISURARE IL RISCHIO SISTEMICO NEI MERCATI FINANZIARI

Measuring Systemic Risk in the Finance and Insurance Sectors University of Venice - Department of Economics, Eugene M. Isenberg School of Management - Department of Finance & Operations Management, MIT Sloan School of Management and University of Venice - Department of Economics

Monica Billio, Mila Getmansky, Andrew W. Lo, Loriana Pelizzon


Social Science Research Network
http://ssrn.com


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Uno dei fattori alla base della crisi finanziaria degli anni 2007-2009 è stata, secondo gli autori, l’apparente interconnessione fra le diverse istituzioni finanziarie - hedge funds, banche, intermediari finanziari e compagnie assicuratrici -, che ha contribuito ad amplificare gli effetti della crisi.

Lo studio propone cinque indicatori del rischio sistemico: essi vengono ricavati dall’analisi statistica della correlazione fra i rendimenti di mercato di queste istituzioni finanziarie, incrociate con l’andamento delle “quattro L” del rischio sistemico. Si tratta di “Liquidity” (liquidità), “Leverage” (indebitamento), “Linkages” (interrelazioni) e “Losses” (perdite). Utilizzando i principali strumenti della statistica multivariata, gli autori giungono alla conclusione che le quattro tipologie di istituzioni, nel corso dell’ultimo decennio, sono state accomunate da una crescente interrelazione e dalla progressiva diminuzione della rispettiva liquidità (aumentando così l’esposizione al rischio sistemico).

Secondo gli autori, questi indicatori sarebbero quindi in grado di segnalare in anticipo la comparsa e l’entità di un periodo di crisi. Tra le diverse istituzioni, il settore bancario è quello che origina il maggior rischio sistemico, a causa dell’illiquidità della maggior parte degli asset e del fatto che - diversamente dagli hedge funds - le banche non sarebbero strutturate per far fronte ad ampie e improvvise perdite.