PAESI IN VIA DI SVILUPPO E RISCHIO DI CALAMITA’ NATURALE: QUALI SOLUZIONI? PAPER DELLA BANCA MONDIALE
Assessing the Financial Vulnerability to Climate-Related Natural Hazards
Reinhard Mechler, Stefan Hochrainer, Georg Pflug, Alexander Lotsch, Keith Williges
THE WORLD BANK
www.worldbank.org/
Molti Paesi in via di sviluppo uniscono a una finanza pubblica in sofferenza - con alti livelli di indebitamento e sistemi fiscali inefficienti - un’elevata esposizione alle calamità naturali. Tale situazione aggrava il rischio di pesanti conseguenze economiche in caso di catastrofi naturali, non essendo disponibili adeguati mezzi finanziari per far fronte ai danni verificatisi.
La Banca Mondiale, in un suo recente documento, sottolinea la necessità di mettere a punto soluzioni adeguate, per evitare il tracollo dei bilanci statali di Paesi già economicamente fragili. Gli strumenti più idonei risultano essere i fondi per l’assicurazione delle calamità naturali e i pool assicurativi; si tratta di progetti in parte già attuati (ne è un esempio il “catastrophe insurance pool” realizzato dai paesi dell’area caraibica), ma da sviluppare attraverso il sostegno della comunità internazionale, il cui aiuto può rivelarsi particolarmente prezioso per la realizzazione di corrette politiche di trasferimento del rischio.
Quanto agli eventi catastrofali più frequenti ma di minor impatto economico, la Banca Mondiale ribadisce che la prevenzione risulta - in termini di costi/benefici - la migliore soluzione al problema.