EDUCAZIONE FINANZIARIA E PIANIFICAZIONE PREVIDENZIALE: LA SITUAZIONE IN OLANDA
Financial Literacy and Retirement Planning in the Netherlands
Maarten van Rooij, Annamaria Lusardi, Rob Alessie
De Nederlandsche Bank
www.dnb.nl
La complessità delle decisioni che le famiglie sono chiamate ad affrontare quando si accostano alla materia finanziaria ha raggiunto livelli molto elevati.
Recenti ricerche – effettuate in diversi paesi, europei e d’oltreoceano (compresi Stati Uniti e Giappone) – evidenziano una grande eterogeneità nel livello di “alfabetizzazione finanziaria” delle famiglie, le quali in molti casi non dispongono della preparazione e delle conoscenze necessarie per affrontare decisioni importanti (come quelle, ad esempio, relative alla pianificazione del risparmio a fini previdenziali).
Gli autori del paper prendono in esame la relazione tra livello di “alfabetizzazione finanziaria” e pianificazione pensionistica in Olanda, rilevando l’esistenza di una correlazione positiva tra i due fattori.
In proposito, le evidenze fornite dallo studio – che ha utilizzato come base un apposito modello, nel quale sono confluite sia le risultanze di alcune interviste (svolte nel 2005 su un campione di circa 1.500 famiglie) sia i dati del più recente “DNB Household Survey” – confermano che:
- la scarsa tendenza alla pianificazione del “risparmio previdenziale” che contraddistingue buona parte delle famiglie olandesi è spesso conseguenza della mancata conoscenza anche dei più elementari concetti economici. Inoltre, tra gli intervistati, esistono forti squilibri nei livelli di conoscenza della materia economica;
- esiste un nesso di causalità positivo tra il livello di alfabetizzazione finanziaria e la capacità di effettuare scelte corrette in materia previdenziale.
“Investire in cultura” – in questo caso, “economico-finanziaria” – si rivela quindi un fattore decisivo, in un contesto socio-economico in cui le famiglie sono chiamate a decisioni di grande complessità sul piano finanziario e previdenziale.
Programmi di istruzione finanziaria dovrebbero essere adottati soprattutto con riguardo alle fasce di popolazione caratterizzate da un minore grado di “alfabetizzazione”.