FITCH: OUTLOOK NEGATIVO PER L’ASSICURAZIONE VITA IN GERMANIA
German Life Insurers - No Respite
Tim Ockenga, Christoph Schmitt, Axel Großpietsch
Fitch Ratings
http://www.fitchratings.com
Fitch Ratings ha pubblicato un report sulle prospettive del mercato vita tedesco per il 2010, confermando l’outlook negativo già espresso nell’ottobre 2007.
Fitch Ratings, infatti, esprime perplessità nei confronti di una possibile inversione della tendenza negativa che caratterizza il settore; tali perplessità derivano dalle significative incertezze che continuano a caratterizzare i mercati dei capitali.
Le criticità non riguardano, invece, la gestione tecnica. Il 2009 ha evidenziato, infatti, significativi miglioramenti della performance (crescita della raccolta premi stimata in un +5% circa, rispetto all’1,2% del 2008).
Al contrario, ciò che continua a preoccupare è la gestione finanziaria: nel 2009, le compagnie vita tedesche hanno fatto registrare risultati positivi (un rendimento netto sugli investimenti di circa il 4% e un capital gain nell’ordine del 2,5%), ma, secondo Fitch, il quadro finanziario è considerato ancora troppo incerto per consentire di confermare, nel 2010, la performance finanziaria dell’anno precedente.
L’incertezza sui mercati finanziari induce a ritenere che le compagnie vita tedesche tenderanno a seguire politiche di investimento particolarmente prudenti, con un incremento della componente obbligazionaria, creando così le premesse per rendimenti più bassi.
Questa tendenza generale non significa però, secondo l’agenzia di rating, che tutte le compagnie adotteranno comportamenti omogenei. Infatti, in un ambiente caratterizzato dai bassi tassi di interesse, le compagnie cercheranno di realizzare maggiori rendimenti, investendo in bond di emittenti non governativi di più lunga durata. Le compagnie più solide - e che possono contare su plusvalenze latenti più elevate - potranno adottare politiche di investimento più redditizie, anche se maggiormente rischiose.
Il rapporto “German Life Insurers - No Respite” è pubblicato nel sito di Fitch Ratings, www.fitchratings.com. Viene richiesta una registrazione.