APERTA LA CONSULTAZIONE SULLE MODIFICHE ALLA DIRETTIVA SUI REQUISITI PATRIMONIALI PER LE BANCHE
"Financial crisis response: Commission asks stakeholders for views on further possible changes to Capital Requirements Directive (“CRD IV”)”
Commissione europea
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La Commissione europea ha aperto, il 26 febbraio, una pubblica consultazione su possibili cambiamenti al quadro normativo in materia di requisiti patrimoniali per le banche.
Tutti gli interessati possono inviare commenti sulle proposte entro il 16 aprile 2010; a seguito della consultazione, la Commissione preparerà una proposta di direttiva nella seconda metà dell’anno.
La riforma delineata dalla Commissione riguarda sette aree specifiche, gran parte delle quali coerenti con le conclusioni delle riunioni del G-20 di Londra e Pittsburgh nel 2009.
Le aree di potenziale cambiamento riguardano:
— standard di liquidità: si prevede di introdurre un requisito in termini di “liquidity coverage ratio”, cui si affianca uno “structural liquidity ratio” di più lungo termine;
— definizione di capitale: l’obiettivo è elevare la qualità, la coerenza e la trasparenza della base patrimoniale delle banche;
— leverage ratio: introduzione di un leverage ratio come misura supplementare di vigilanza;
— rischio di controparte: innalzamento dei requisiti per le esposizioni su derivati, repos e operazioni di prestito titoli;
— misure anticicliche: tra esse, la costituzione di riserve anticicliche sulle perdite attese su crediti e la formazione di “capital buffers”;
— istituzioni sistematicamente rilevanti: proposte misure per gestire adeguatamente i rischi delle grandi istituzioni finanziarie;
— quadro di regole unico.
Al fine di garantire coerenza sul piano internazionale, le proposte della Commissione risultano in linea con quanto previsto nella riforma, recentemente presentata, dell’Accordo di Basilea (cosiddetto “Basilea 3”).
La Commissione segnala di aver invitato il CEBS a svolgere uno studio di impatto quantitativo (QIS) per valutare l’impatto complessivo delle modifiche proposte.