USA: OBAMA “TAGLIA” IL TRIA
Obama budget plan scales back TRIA support
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US Budget 2011 - Dipartimento del Tesoro
Lo scorso 1° febbraio è stata presentata presso la Casa Bianca la proposta di budget 2011 degli Stati Uniti.
In base alla documentazione relativa al budget, fornita dal Dipartimento del Tesoro, l’amministrazione Obama intende “tagliare” 250 milioni di dollari (185 milioni di euro) di sussidi federali destinati al supporto dell’industria assicurativa per i rischi di attentato terroristico.
Il “taglio” riguarderebbe gli impegni assunti dallo Stato attraverso il TRIA – Terrorism Risk Insurance Act (il piano governativo varato all’indomani dell’11 settembre 2001, per impedire che eventi terroristici di grande portata possano minacciare la stabilità dell’industria assicurativa statunitense).
In caso di attentato terroristico, il TRIA attualmente in vigore – rinnovato dall’amministrazione Bush alla fine del 2007 - prevede che il Governo federale intervenga a supporto delle imprese assicuratrici statunitensi, attraverso erogazioni fino a un massimale di 100 miliardi di dollari. Il piano arriverà a scadenza nel 2014.
La decisione di ridurre i fondi destinati al settore assicurativo in caso di atti terroristici è motivata – secondo l’amministrazione Obama – dal fatto che tali sussidi hanno perso la loro utilità per il settore, stante la robustezza del mercato assicurativo nazionale e la fase di sviluppo che l’offerta di coperture assicurative “ad hoc” sta attraversando in questi ultimi anni.
I “tagli” verrebbero realizzati attraverso l’aumento delle franchigie sulle sovvenzioni statali previste dal TRIA e la modifica del meccanismo di concorso dello Stato nella copertura dei danni occorsi.
Secondo esponenti del mondo assicurativo statunitense, la proposta rischia di rendere particolarmente difficile, per le imprese assicuratrici, l’offerta di coperture a prezzi accessibili e in misura congrua alla domanda.