SONDAGGI SULLA RIFORMA SANITARIA USA: EMERGONO TIMORI PER AUMENTI DI COSTO E “TAGLI” AI SERVIZI
Health Care Reform Will Increase Costs, Reduce Benefits, Towers Watson Surveys Find - Employers and employees express similar concerns on Helath Care Reform
Tower Watson
http://www.towerswatson.com/
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La società di consulenza Tower Watson e il National Business Group on Health hanno compiuto un sondaggio d’opinione tra i datori di lavoro sul progetto di riforma della sanità statunitense, tuttora in discussione.
Una buona parte degli imprenditori intervistati è convinta che la riforma sarà causa di notevoli aumenti di costo - sia dei servizi sanitari (71%) sia dei “benefit programs” offerti dalle imprese (69%) - e della diminuzione dei “benefit” offerti dalle imprese al personale in quiescenza (46% del campione).
Anche da un analogo sondaggio sull’argomento, svolto dalla sola Towers Watson su un campione di lavoratori americani, sono emerse analoghe indicazioni:
- aumenteranno i costi dei servizi sanitari (67%);
- diminuiranno le disponibilità destinate alla spesa sanitaria (54%);
- peggiorerà la qualità dei servizi sanitari offerti (53%).
Altri dati, per contro, appaiono più incoraggianti. Tra i datori di lavoro, la maggioranza (71%) è convinta che la riforma agevolerà l’accesso di un maggior numero di persone ai benefit sanitari, mentre in molti sostengono che aumenterà la trasparenza in riferimento ai prezzi (34% del campione) e alla qualità (30%) dei servizi sanitari offerti dai providers.
Tra i lavoratori, invece, emerge la preferenza di continuare ad utilizzare le coperture sanitarie offerte dal datore di lavoro (40%) piuttosto che rivolgersi al mercato del “post-riforma”.
La quindicesima indagine congiunta National Business Group on Health/Towers Watson (“Employer Survey on Purchasing Value in Health Care”) è stata condotta tra novembre 2009 e gennaio 2010 su un campione di 507 imprenditori (imprese superiori ai 1.000 dipendenti). Il sondaggio effettuato sui lavoratori ha invece coinvolto un campione composto da 1.000 individui, in forza a imprese statunitensi, e si è svolto dalla metà alla fine di novembre 2009.