🇫🇷 Analisi dei mercati

FRANCIA, PRIMI DATI SUL 2009: TORNA A CRESCERE IL VITA, AUMENTA LA SINISTRALITA’ NEI DANNI

Conférence de Presse FFSA du 26 janvier 2009

FFSA - Fédération Française des Sociétés d’Assurances
www.ffsa.fr

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Lo scorso 26 gennaio si è tenuta una conferenza stampa, organizzata dalla Federazione degli assicuratori francesi (FFSA), in occasione della quale sono stati anticipate le prime stime sull’andamento del mercato nel 2009.

I premi raccolti per affari diretti risultano pari a 199,5 miliardi di euro (in crescita del 9%), così suddivisi:
 154,3 miliardi (+ 11% rispetto al 2008) riconducibili all’attività nei rami vita (137,5 miliardi), malattia e infortuni;
 45,2 miliardi riferibili ai rami danni (+1% rispetto al 2008).
Si tratta, per il mercato nel suo complesso, di una significativa inversione di tendenza, dopo due anni in cui la raccolta premi ha registrato un declino (-0,7% nel 2007 e -6,4% nel 2008).

L’assicurazione vita ha ripreso il suo cammino di crescita (+12%) dopo un biennio di difficoltà. Nel 2009, molto positivo è stato l’andamento dei prodotti tradizionali, mentre hanno sofferto i prodotti “in unità di conto” (-11,1%, dopo un calo del 42% nel 2008).
Oltre ai premi, anche le riserve matematiche dell’assicurazione vita segnano un rialzo del 10%, a 1.234,3 miliardi (1.126,7 nel 2008).

Anche le assicurazioni malattia (premi per 9,2 miliardi, +8% rispetto al 2008) e infortuni (7,7 miliardi, +2% rispetto al 2008) mantengono, nel loro insieme, una crescita regolare (+5%), anche se in lieve flessione rispetto al 2008 (+7%).

I rami danni, per contro, hanno risentito pesantemente della crisi e dell’inasprimento della concorrenza; il che giustifica l’aumento dei premi di un solo punto percentuale nel 2009 (nel 2008, invece, la crescita era stata del 2,5%). Particolarmente colpiti dagli effetti della crisi sono alcuni rami quali l’assicurazione costruzioni (-3%) e rischi agricoli (-2%) a causa del calo nel numero delle nuove costruzioni e della flessione dei prezzi dei prodotti agroalimentari. In controtendenza, invece, le coperture multirischio abitazione (+4,5%).

Le prestazioni erogate dagli assicuratori danni sono stimate in 35 miliardi di euro nel 2009 (+10%). Il consistente deterioramento della sinistralità è dovuto alle conseguenze delle tempeste e di altri eventi naturali che hanno interessato la Francia soprattutto a inizio anno (740.000 sinistri causati da “Klaus” nel gennaio 2009, per costi totali stimati in 1,7 miliardi di euro), dall’aumento dei costi dei sinistri nel ramo auto (+8% a fine settembre 2009), dall’intensificarsi dei sinistri nel ramo incendio e multirischio abitazione (aumento dei furti in abitazione pari all’8,2%).

Infine, l’insieme degli investimenti delle imprese assicuratrici francesi raggiunge nel 2009 un valore stimato pari a 1.603 miliardi di euro, equivalente all’84% del prodotto interno lordo.
A fine settembre 2009, il 18% degli attivi risultava direttamente o indirettamente investito in azioni.