LE IMPLICAZIONI DI SOLVENCY II PER LO SVILUPPO DEI PRODOTTI ASSICURATIVI IN EUROPA: RESEARCH REPORT DI MILLIMAN
“Implication of Solvency II for product development”
Joshua Corrigan, Gary Finkelstein
MILLIMAN
http://www.milliman.com/home/
Uno degli obiettivi di Solvency II è quello di allineare il capitale richiesto a fini prudenziali con il capitale economico necessario per far fronte ai rischi sostenuti dall’impresa.
Il Research Report di Milliman mira a indagare il ruolo svolto dal capitale nel processo di sviluppo dei prodotti assicurativi, avendo specifico riguardo all’impatto che avrà Solvency II nei prossimi anni a livello europeo.
Nell’analisi dell’impatto dei nuovi requisiti patrimoniali imposti da Solvency II, gli autori considerano due tipologie di prodotti:
— una rendita vitalizia fissa (offre una somma predeterminata pagabile ogni anno sino a che l’assicurato rimane in vita);
— una “variable annuity” vitalizia (i cui premi sono investiti in una serie di fondi gestiti) con possibilità di riscuotere ogni anno un ammontare minimo garantito e l’eventuale sovrarendimento ottenuto dalla gestione dei fondi.
L’applicazione a tali prodotti dei vari moduli per il calcolo del Solvency Capital Requirement indica che le imprese avranno incentivi a favorire quelle caratteristiche di prodotto che tendono a minimizzare il capitale, al fine di mantenere un pricing competitivo. Prodotti più complessi, come le “variable annuities”, offrono maggiore opportunità di ottimizzare l’assorbimento di capitale in quanto l’esposizione ad una serie di rischi non perfettamente correlati porta a maggiori benefici di diversificazione.
Nell’esempio considerato dallo studio, le rendite fisse risultano comportare requisiti patrimoniali più elevati rispetto alle “variable annuities”.
Gli autori concludono sottolineando che Solvency II incentiverà il ricorso a strumenti di mitigazione più efficienti per le singole tipologie di rischio. Di conseguenza, il risk management diventerà sempre più integrato nel processo di sviluppo dei prodotti.