APPROVATA DAL CONSIGLIO LA NUOVA STRUTTURA DI VIGILANZA FINANZIARIA DELL’UNIONE EUROPEA
Consiglio europeo
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Il Consiglio europeo (“Economic and Financial Affairs”) ha approvato la nuova architettura della vigilanza finanziaria per i paesi membri dell’Unione. L’adozione definitiva delle disposizioni, da parte del Parlamento Europeo, è prevista nel corso del 2010.
La nuova “architettura di vigilanza” prevede, tra l’altro, la creazione di tre nuove Autorità, incaricate di vigilare sull’attività legata ai servizi finanziari:
- “European Banking Authority” (EBA), in sostituzione del CEBS (l’attuale organo di vigilanza sull’attività del settore bancario);
- “European Insurance and Occupational Pensions Authority” (EIOPA), in sostituzione del CEIOPS (l’attuale organo di vigilanza sull’attività delle assicurazioni e dei fondi pensione);
- “European Securities and Markets Authority” (ESMA), in sostituzione del CESR (l’attuale comitato di coordinamento fra le autorità di vigilanza sui mercati mobiliari);
Il gruppo costituito dalle tre nuove Autorità (“European Supervisory Authorities”, ESA) è parte di un più ampio sistema di vigilanza europeo, che lavorerà in stretta cooperazione con i supervisors “nazionali” dei paesi membri dell’Unione.
Alle nuove Authorities europee si affiancherà un ulteriore organismo (“European Systemic Risk Board”, ESRB), incaricato della sorveglianza sulla stabilità del sistema finanziario europeo. Un apposito “Steering Committee” verrà costituito al fine di assicurare il coordinamento tra il nuovo gruppo dei supervisors e l’ESRB.
“Panorama Assicurativo” si è occupato recentemente dello schema della vigilanza finanziaria europea. Si veda, in proposito, “Al via la nuova architettura finanziaria UE per banche, assicurazioni e società di investimento” (Panorama Assicurativo n. 72, ottobre 2009) e “Ulteriori proposte della Commissione per rafforzare la vigilanza finanziaria in Europa” (Panorama Assicurativo n. 73, novembre 2009).