Panorama Assicurativo Ania

🇫🇷 Analisi dei mercati

PROSPETTIVE DELL'ASSICURAZIONE VITA E DANNI IN FRANCIA. REPORT DI FITCH

Life and Non-Life Insurance in France - Challenges Ahead

Vanessa Andre, Marc-Philippe Juilliard


Fitch Ratings
http://www.fitchratings.com


FitchRatings ha di recente pubblicato una nuova analisi del mercato assicurativo francese: da essa emerge che il “Rating Outlook” assegnato si mantiene negativo.

Dopo un periodo di crescita della raccolta premi tra il 2003 e il 2006 (+15% medio annuo), un primo calo del 3% si è registrato nel 2007, mentre un’ulteriore flessione dell’11% ha caratterizzato il 2008. Nel 2008, appunto, le riserve tecniche vita non hanno realizzato - per la prima volta dopo due decenni - alcuna crescita: il già citato decremento della raccolta premi si è di fatto sommato all’aumento delle prestazioni erogate (+13%) e la raccolta netta (premi al netto delle prestazioni) è diminuita del 48% nel biennio 2007-2008 (toccando quota 28,3 miliardi).
Sempre a partire dallo scorso anno, inoltre, la redditività del settore è stata penalizzata da una consistente flessione della raccolta relativa alle polizze unit-linked – caratterizzate da margini elevati -, il che ha avuto effetti negativi sulla redditività del comparto.
Gli assicuratori vita, tuttavia, mantengono la solvibilità a livelli più che adeguati nonostante gli effetti della crisi finanziaria (120% del minimo richiesto, anche se comprensibilmente in ribasso). Se a ciò si aggiunge il fatto che le imprese non hanno richiesto né beneficiato di aiuti economici da parte del settore pubblico (contrariamente a quanto accaduto, ad esempio, negli Stati Uniti), il quadro conferma la capacità del comparto assicurativo francese di assorbire gli effetti dei periodi di stress economico.
I prodotti assicurativi vita, tra l’altro, continuano a costituire una quota importante del risparmio finanziario delle famiglie (42% nel 2008, contro il 39% del 2007 e il 4,5% del 1980).
La ripresa della redditività e della solvibilità del comparto avverrà solo – secondo gli autori – sulla base di una parallela, solida ripresa dei mercati finanziari, unita a un inevitabile contenimento dei rendimenti offerti dalle imprese ai propri policyholders per il 2009.

Quanto ai rami danni, le aspettative di Fitch per i prossimi 12/24 mesi sono orientate verso un aumento del numero di downgrades, che finirà per essere superiore a quello degli upgrades previsti per lo stesso periodo. Gli autori dello studio ritengono, inoltre, che il potenziale di crescita delle imprese danni sia limitato. Il mercato danni rimane, di fatto, ciclico – sia pure in misura minore rispetto al passato – a causa della saturazione del comparto delle polizze individuali e per via di scelte politiche e sociali che tendono a limitare l’operatività delle imprese danni in alcuni segmenti di mercato (ad esempio, l’assicurazione malattia).
Attualmente, Fitch non intravede la possibilità di un miglioramento sul fronte della redditività (e ipotizza un possibile aumento del combined ratio rispetto al 2008). Nel comparto auto, l’aumento della frequenza e del costo medio dei sinistri – registrato nei primi sei mesi del 2009 rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente – dovrebbe spingere gli assicuratori a mantenere stabili le tariffe applicate ai prodotti del ramo o, addirittura, a praticare lievi aumenti. L’aumento del costo medio dei sinistri (fenomeno che coinvolge l’intero comparto danni) e gli effetti della crisi sui premi property/casualty costituiscono ulteriori fattori che tendono ad influire negativamente sull’andamento generale del settore.

Il rapporto: “Life and Non-Life Insurance in France - Challenges Ahead”, edito il 18 novembre 2009, è pubblicato sul sito di Fitch Ratings, www.fitchratings.com. Viene richiesta una registrazione.