USA: LA RIFORMA DELLA VIGILANZA SUI SERVIZI FINANZIARI E IL SUO IMPATTO SULLE ASSICURAZIONI
Financial Services Bill Includes Insurer Reforms
Mark A. Hofmann
BusinessInsurance.com
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Il “Restoring American Financial Stability Act”, il disegno di legge per la riforma dei mercati finanziari negli Stati Uniti (attualmente in discussione al Senato), sta suscitando reazioni diversificate tra gli assicuratori.
Fra altre disposizioni, il disegno di legge contiene una norma (“Non-admitted and Reinsurance Reform Act”) che renderebbe più semplice per i risk managers accedere al mercato dei prodotti per i rischi “non standardizzati” e normalmente non disponibili presso gli operatori autorizzati. Ne risulterebbe semplificata la regolamentazione, grazie all’eliminazione dell’applicazione extraterritoriale di leggi dello Stato in materia riassicurativa. L’inserimento di questa norma all’interno della bozza di legge di riforma sta per lo più riscuotendo l’approvazione di assicuratori e risk managers.
Per contro, emergono preoccupazioni relative al progetto di costituire - alle dipendenze del Dipartimento del Tesoro - un Ufficio federale delle assicurazioni, con incarichi di consulenza in materia assicurativa nei confronti del Dipartimento stesso. Fra gli operatori del settore, però, alcuni temono che la creazione di tale organo possa indebolire l’attuale sistema di controllo, basato su criteri “state-based”, e possa incentivare la duplicazione degli obblighi di vigilanza.
Sussistono anche alcune riserve in merito alla nuova authority (“Agency for Financial Stability”) incaricata di monitorare il rischio sistemico e investita del potere di ristrutturare grandi e articolate istituzioni finanziarie se queste ultime – a giudizio dell’Authority stessa – dovessero costituire una minaccia per la stabilità finanziaria dello Stato. In questo senso, le perplessità riguardano il fatto che gli assicuratori verrebbero coinvolti in un regime di vigilanza essenzialmente predisposto per il settore bancario.
In materia di rischio sistemico si veda anche la segnalazione di un paper di Scott Harrington, nella sezione “Focus” di questo stesso numero di Panorama Assicurativo (“Crisi finanziaria, rischio sistemico e futuro della regolamentazione assicurativa negli Stati Uniti”).