Panorama Assicurativo Ania

Previdenza complementare

PREVIDENZA COMPLEMENTARE E ANDAMENTO DEI MERCATI: DATI OCSE AL 30 GIUGNO 2009

Pension Markets in Focus, October 2009


OECD
http://www.oecd.org/


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L’OCSE ha pubblicato la 6a edizione di “Pension markets in Focus”, breve studio di aggiornamento sull’andamento della previdenza complementare in diversi paesi.
Al 30 giugno 2009 i sistemi previdenziali a capitalizzazione hanno parzialmente recuperato le perdite provocate dalla crisi finanziaria. Nei paesi OCSE, i fondi pensione hanno recuperato 1.500 miliardi di dollari sulla perdita di capitalizzazione complessiva (di 5.400 miliardi) registrata nel 2008. Tuttavia, alla stessa data, il valore degli attivi dei fondi pensione era ancora inferiore del 14% rispetto ai livelli di dicembre 2007.
Un altro indicatore che indica un parziale miglioramento sono i livelli di funding dei piani pensionistici a beneficio definito.
Il livello di funding medio dei piani a beneficio definito è salito da un deficit del 24% alla fine del 2008 a un deficit stimato del 18% alla fine di giugno di quest’anno. In alcuni paesi, tuttavia, questo tipo di fondi continua ad essere fortemente sottocapitalizzato.
Con riguardo all’asset allocation dei fondi pensione, si rileva, come prevedibile, un robusto calo dell’investimento in azioni, passato dal 50% del totale a fine 2007, al 41% di fine 2008. I paesi in cui i fondi investono maggiormente in azioni sono Australia (59% del totale degli attivi), Irlanda (52%), Stati Uniti (46%), Regno Unito (46%).
Il report OCSE analizza, infine, l’andamento dei fondi pensionistici pubblici, ossia quei fondi creati dalla Sicurezza sociale per gestire a capitalizzazione i contributi dei lavoratori. In alcuni Paesi - come Irlanda, Norvegia o Nuova Zelanda - la crisi ha avuto pesanti effetti anche su questi fondi, causando perdite dell’ordine del 25% nel 2008. In altri paesi, invece (ad esempio, USA e Spagna), le politiche "conservative" nei confronti degli investimenti hanno permesso, anche nell’ "annus terribilis", di ottenere rendimenti positivi di circa il 5%.