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🇺🇸 Sanità, Costi

PERCHÉ AUMENTANO I COSTI DELLA SANITÀ NEGLI STATI UNITI? UNO STUDIO PWC

The Factors Fueling Rising Health Care Costs, 2008 Studio di Pricewaterhouse Coopers commissionato da America’s Health Insurance Plans


America’s Health Insurance Plans
www.ahip.org


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Il report preparato da Price Waterhouse Coopers - e commissionato da AHIP, l’Associazione che raccoglie e rappresenta circa 1300 imprese assicuratrici operanti nel ramo malattia negli Stati Uniti - analizza i principali drivers che determinano la crescita dei costi dell’assistenza sanitaria USA.
Si tratta di un lavoro che aggiorna due precedenti studi, rispettivamente del 2002 e del 2006.

Gli economisti, di norma, distinguono tre componenti principali del costo dei servizi sanitari: l’inflazione generale, l’aumento dei prezzi dei servizi sanitari eccedente l’inflazione generale, l’incremento nell’utilizzo dei servizi sanitari.

L’andamento dei premi assicurativi per il ramo malattia segue, in genere, quello del costo dei servizi sanitari. Nel 2007, ad esempio, quest’ultimo è cresciuto del 6,4% mentre il costo delle polizze è aumentato del 6,1%.

Negli ultimi anni, la crescita annua dei premi assicurativi è diminuita, sino a giungere, appunto, al 6,1% nel corso del 2007; al di là della ciclicità, si ritiene che anche il trend di lungo termine stia decelerando.

I principali drivers di crescita dei premi assicurativi nell’ultimo anno sono stati:
— l’inflazione, che ha contribuito per 2,8 punti percentuali alla crescita dei prezzi delle polizze;
— l’aumento dei prezzi sanitari, in eccesso rispetto all’inflazione generale, che ha contribuito per 1,8 punti percentuali. I fattori più importanti che hanno determinato quest’ultimo aumento sono:
- la riduzione della concorrenza tra i fornitori di servizi (0,8%);
- lo shifting dei costi legati all’assistenza sanitaria pubblica (Medicaid) e all’assistenza ai non-assicurati verso il settore privato (0,5%);
- tecnologie mediche più costose (0,5%);
— il maggiore utilizzo dei servizi sanitari, che ha contribuito per 1,5 punti percentuali. Cause di tale andamento sono da individuare in:
- nuovi trattamenti (0,5%);
- invecchiamento della popolazione (0,5%);
- cambiamento sugli stili di vita (0,3%);
- più intenso ricorso alla diagnostica e alla medicina “difensiva”.

Il report sottolinea che, negli ultimi anni, il costo dei servizi sanitari negli Stati Uniti è cresciuto in misura superiore all’inflazione. Se una parte di questo aumento è da considerare strutturale e inevitabile (invecchiamento, nuove tecnologie), esistono tuttavia aree in cui un intervento correttivo è possibile.
Si tratta, essenzialmente, di:
— creare maggiore collaborazione tra gli stakeholders nella lotta agli sprechi;
— considerare un eventuale aumento della spesa sanitaria solo alla luce di effettivi miglioramenti dei risultati ottenuti e della creazione di maggior valore;
— coordinare gli sforzi degli operatori del settore per meglio promuovere la “cultura della salute”, la prevenzione e la gestione delle patologie croniche;
— aumentare la trasparenza e i processi di standardizzazione, migliorare la ricerca per aumentare l’efficacia dei trattamenti sanitari;
— riformare il sistema della responsabilità civile, allo scopo di limitare i danni provocati dalla “medicina difensiva”; nel contempo, porre nuovo focus su un sistema sanitario basato sulla qualità del servizio e su minor burocrazia.