SWISS RE: IL CAMBIAMENTO CLIMATICO POTREBBE COSTARE IL 19% DEL PIL MONDIALE. LE POSSIBILI CONTROMISURE
Shaping climate-resilient development
SWISS RE
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L’ “Economics of Climate Adaptation Working Group” è un gruppo di studio sugli impatti economici del cambiamento climatico, al quale aderiscono istituzioni internazionali quali la Commissione europea, la Rockefeller Foundation e Swiss Re. Secondo le elaborazioni del gruppo di studio, entro il 2030 il cambiamento climatico potrebbe comportare - per l’economia mondiale - costi stimabili fino a un quinto del prodotto interno lordo, con punte ancora più elevate per le economie meno avanzate.
La stima è stata resa possibile tramite l’applicazione di un modello di simulazione che prende in esame diversi fattori, quali le condizioni climatiche attuali e prospettiche, lo sviluppo potenziale delle economie nazionali e un’analisi costi-benefici differenziata sul piano geografico.
Il modello è stato applicato a otto aree campione (Cina, Stati Uniti, Guyana, Mali, Regno Unito, Samoa, India e Tanzania), che riflettono differenti combinazioni di sviluppo economico - attuale e prospettico - e che sono caratterizzate da diversa rischiosità legata alla mutazione del clima.
Per ciascun contesto sono stati definiti tre scenari di cambiamento climatico: “forte”, “moderato”, “nullo”.
Per tutti gli scenari considerati il modello dimostra che gli oneri derivanti dal mutamento climatico possono essere facilmente dimezzati applicando alcune misure preventive, quali bonifiche del territorio, barriere contro le mareggiate e restrizioni alle regole di edificazione.