USA: IL CELLULARE DISTRAE IL GUIDATORE. EVIDENZE DA UN’INDAGINE CONDOTTA SUL CAMPO
CELL PHONE USE AND DRIVER DISTRACTION
Virginia Tech Transportation Institute
www.vtti.vt.edu
L’uso del cellulare quale possibile causa di incidenti stradali è un’ipotesi da lungo tempo oggetto di studio e verifica.
Molte delle ricerche sono state condotte in laboratorio e ricorrendo a simulatori di guida: ciò al fine di poter meglio monitorare tutti i fattori che, associati all’uso del cellulare, possano condizionare l’attenzione del conducente. Ne risulta che tutte le attività connesse all’uso del cellulare, ossia digitare un numero, rispondere a una chiamata, comporre o leggere un sms e conversare, sono fattori di distrazione che possono rivelarsi fatali.
Il Virginia Tech Transportation Institute (VTTI) – il centro di ricerca sui trasporti dell’Università della Virgina - ha invece voluto condurre un'osservazione direttamente sul campo, per verificare se le evidenze tratte dalla guida reale siano o meno coincidenti con quelle della simulazione in laboratorio.
Dai risultati si conferma che la guida è attività che richiede impegno totale della vista; pertanto, ogni diversa attività che obbliga il conducente a distogliere lo sguardo dalla strada è da considerarsi pericolosa (quanto all’uso del cellulare alla guida, quindi, il comportamento più a rischio risulta essere la preparazione e l’invio di messaggi).
Gli esperti del VTTI hanno tradotto la rischiosità dell’uso del cellulare in termini di maggiore propensione all’incidentalità, distinguendo fra veicoli privati e mezzi pesanti.
L’indagine intende sensibilizzare l’opinione pubblica nei confronti della necessità di adottare comportamenti più responsabili e lancia l’allarme anche su sistemi di telefonia per auto ritenuti più sicuri. In particolare sottolinea la pericolosità dell’auricolare, poiché non elimina la necessità di distogliere lo sguardo dalla strada per usare il telefono. Sono invece sicuri i sistemi “hand free” che permettono di rispondere e chiamare con un comando vocale.
Lo studio propone anche l’introduzione di misure regolamentari quali il divieto di invio di sms alla guida e dell’uso del cellulare alla guida per i neo-patentati.