FRANCIA: DIECI ANNI DI STORIA PER LE ASSICURAZIONI DELLA PERSONA
Les assurances de personnes. Données clé 2008
Fédération Française des Sociétés d'Assurances
www.ffsa.fr
La Federazione delle compagnie assicuratrici francesi (FFSA) ha pubblicato un rapporto che contiene i dati salienti sul comparto delle coperture per la persona nell’ultimo decennio.
Per “coperture assicurative della persona” si intendono tutti i rami vita – la componente preponderante - più i rami infortuni e malattie. Si tratta di un comparto che svolge un ruolo essenziale nell’operatività delle compagnie transalpine, in quanto ha contribuito - nel corso dell’ultimo decennio - a realizzare, mediamente, intorno al 75% della raccolta diretta complessiva annua.
Nel 2008 il comparto è stato caratterizzato da un rallentamento della raccolta premi (già accennato nel 2007), con una flessione dell’8,9% (lavoro diretto). Tale risultato è da imputare, principalmente, alla negativa performance del vita (-10,7%). I rami infortuni e malattie hanno invece registrato una crescita del 6,1%.
Quanto alle diverse tipologie di coperture, le assicurazioni per il caso di vita (che nel 2008 hanno realizzato oltre 100 miliardi di euro di raccolta), assumono il maggiore peso. Sono seguite dalle coperture infortuni e malattie (poco più di 16 miliardi di euro) e da quelle per il caso di morte (9,4 miliardi di euro).
Il rapporto evidenzia che l’investimento in “assicurazioni della persona” è cresciuto progressivamente nell’ultimo decennio, divenendo la tipologia di investimento preferita dalle famiglie francesi. Nel mix assicurazioni/titoli/liquidità, le coperture assicurative sono passate, in termini di flussi, dal 30% degli investimenti familiari nel 1999 al 42% nel 2008.
In termini di patrimonio complessivo delle famiglie, le coperture della persona concorrono per il 13%: un valore che si dimostra stabile nell’ultimo decennio.
Il volume contiene anche un’interessante sezione dedicata ad assicurazione e sistema di sicurezza sociale. In essa sono riportati dati sulla composizione della spesa sanitaria (la componente pubblica rappresenta quasi il 78% del totale, la spesa diretta delle famiglie l’8,6%, assicurazioni e mutue il 13,9%), l’incidenza delle assicurazioni sulle spese sanitarie secondo il tipo di prestazione, la composizione della spesa per invalidità e non autosufficienza.
Il rapporto contiene inoltre indicazioni sull’andamento del business e una sezione dedicata all’analisi dei cosiddetti “mercati speciali”, ossia le coperture peculiari e caratteristiche del contesto francese, spesso derivanti dall’applicazione di particolari normative (quali GAV, PEP, PERP, “Loi Madelin”).