Panorama Assicurativo Ania

🌎 Rischio, Solvibilità

STRATEGIE DI INVESTIMENTO E POLITICHE DI PRICING PER UN ASSICURATORE DANNI: GLI EFFETTI DELLE REGOLE DI SOLVIBILITÀ

Optimal Investment and Premium Policies under Risk Shifting and Solvency Regulation

Damir Filipovic , Robert Kremslehner, Alexander Muermann


Social Science Research Network
www.ssrn.com


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La traslazione del rischio (“risk shifting”) è un problema di agenzia ben conosciuto nel campo della finanza aziendale. In una società per azioni, ad esempio, la responsabilità limitata degli azionisti può indurli a intraprendere progetti rischiosi a svantaggio degli interessi dei creditori. Questi ultimi, in assenza di impegni specifici da parte degli azionisti a contenere i rischi, richiedono un rendimento aggiuntivo che riflette i relativi costi di agenzia.
Un problema di questo genere si presenta anche nelle imprese assicuratrici, strutturate come società di capitali, creando potenziali conflitti fra azionisti e assicurati.

Per gli azionisti, intraprendere azioni rischiose è elemento che può accrescere il valore del proprio investimento; per gli assicurati, invece, è elemento che può pregiudicare la capacità della compagnia di corrispondere la prestazione loro dovuta.

In tale contesto, la soluzione al problema del “risk shifting” risulta essere solo di tipo “estremo”: strategie di investimento molto rischiose o, in alternativa, strategie di investimento prive di rischio.

La presenza di disposizioni normative a tutela della solvibilità dell’impresa, che impongono un vincolo alla gamma di possibili strategie di investimento e politiche tariffarie delle compagnie, consente di evitare soluzioni subottimali. Gli autori dimostrano che la presenza di fattori che inibiscono il libero assestamento dell’ “equilibrio paretiano” fa sì che si possa identificare una combinazione unica di politiche tariffarie e di investimento in grado di risolvere il problema del “risk shifting” in presenza di vincoli regolamentari.
Gli autori, inoltre, definiscono gli scenari nei quali i vincoli normativi concorrono a mitigare l’inefficienza derivante dal problema del “risk shifting”. La metodologia seguita prevede la calibrazione di un modello in base a un portafoglio teorico di un assicuratore danni europeo, ricavato dal QIS3 Solvency II Benchmarking Study del CRO Forum.