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Vigilanza

AL VIA LA NUOVA ARCHITETTURA FINANZIARIA UE PER BANCHE, ASSICURAZIONI E SOCIETA' DI INVESTIMENTO

La Commissione adotta proposte legislative per rafforzare l'efficacia della vigilanza finanziaria in Europa


Commissione Europea
http://ec.europa.eu/index_it.htm


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Sono state presentate dalla Commissione europea, il 23 settembre scorso, le proposte di Regolamento che ridisegnano l’architettura della vigilanza finanziaria europea. Le proposte recepiscono molte delle indicazioni emerse dai lavori del gruppo di esperti presieduto da Jacques de Larosière (vedi PA marzo 2009, PA aprile 2009 e PA giugno 2009).

Il nuovo sistema di vigilanza previsto dalla Commissione prevede la creazione di un nuovo organismo europeo – denominato European Systemic Risk Board (ESRB) – costituito dai 27 banchieri centrali, da Presidente e Vice-Presidente BCE, dal Commissario UE competente e dai tre Presidenti delle Authority europee riformate.

Questo nuovo organismo sarà incaricato di vigilare sui rischi di carattere sistemico (vigilanza macro-prudenziale), ossia individuerà i fattori che minacciano il sistema finanziario nel suo complesso e avrà la funzione di segnalare tempestivamente tali fattori e consentire interventi rapidi per porvi rimedio.

L’altro aspetto della riforma riguarda la vigilanza micro-prudenziale e prevede la realizzazione di una rete di collaborazione tra supervisor a livello nazionale e i tre organismi europei di coordinamento della vigilanza del settore bancario, assicurativo e finanziario. I poteri di questi tre organismi europei saranno sensibilmente estesi, prevedendo ad esempio la possibilità di stabilire standard unici di vigilanza, di risolvere casi di controversie tra autorità nazionali e casi di violazioni del diritto europeo.

I nuovi nomi degli organismi saranno EBA (European Banking Authority, ex CEBS), EIOPA (European Insurance and Occupational Pensions Authority, ex CEIOPS), ESMA (European Securities and Markets Authority, ex CESR) che opereranno all’interno dell’ ESFS (European System Financial Supervision), cioè del sistema di coordinamento tra vigilanza europea e vigilanza a livello nazionale.

La pubblicazione delle proposte di regolamento costituisce una delle prime fasi del processo di approvazione della riforma del sistema di vigilanza finanziaria che, nelle aspettative della Commissione UE, dovrà concludersi entro il 2010.