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INTERMEDIAZIONE ASSICURATIVA E INTERNET IN SPAGNA

Impacto de Internet en la mediación de seguros

Secondo lo studio (dal titolo “Impacto de Internet en la mediacion de seguros”), pubblicato da ICEA all’inizio del mese di settembre 2009, i canali di distribuzione tradizionali detengono ancora una posizione primaria nella distribuzione, nonostante la perdita di quote di mercato - soprattutto da parte gli agenti - nella distribuzione dei prodotti auto.

Uno dei fattori che ha contribuito a questa tendenza è la professionalità acquisita dai canali di distribuzione alternativi, che hanno saputo sfruttare i vantaggi offerti dalla tecnologia internet nella relazione con il cliente.

Anche le imprese, negli ultimi dieci anni, hanno rivolto particolare attenzione allo sviluppo della tecnologia internet e hanno stanziato a tal fine un ammontare significativo di risorse.
Negli ultimi anni, il 35% - 70% delle compagnie si è avvalsa del web per la vendita diretta e nei rapporti con i clienti, mentre il 15%-25% ha impiegato internet quale strumento di supporto ai propri canali di vendita tradizionali.

Alcuni agenti e broker hanno arricchito la propria professionalità adeguandosi ai tempi, altri non hanno seguito il medesimo corso. Di fatto, a fronte degli sviluppi “tecnologici” del mercato, il numero di agenti e broker si è comunque ridotto, e la produzione media degli agenti è passata da 18.000 euro di premi del 1999 a 78.000 euro nel 2007.

Emerge quindi dallo studio che Internet è (e lo sarà sempre di più) uno strumento fondamentale, sia come canale di vendita diretta sia come supporto all’intermediario nella relazioni con il cliente. Gli intermediari tradizionali non possono prescindere da questa realtà e dovranno attivarsi, insieme alle imprese, al fine di trovare soluzioni che possano coniugare l’attività di intermediazione tradizionale con internet.
Questa è la condizione futura per offrire un servizio di miglior qualità alla clientela.