CINA: INDENNIZZI ACCELERATI PER LE VITTIME DEI TUMULTI DI URUMQI
China Daily
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All’inizio del mese di luglio la città di Urumqi e la regione dello Xinjiang, nel nord-ovest della Cina, sono stati teatro di gravi scontri fra l’etnia maggioritaria Han e la minoranza musulmana Uiguri.
Gli scontri hanno provocato 197 vittime, 1600 feriti e ingenti danni materiali.
Gli scontri sono stati considerati dalle autorità come l’evidenza più chiara e violenta di tensioni sociali striscianti, accentuate dalla rapida evoluzione socio-economica che sta interessando la Cina.
Le autorità hanno pertanto adottato alcune misure volte ad evitare nuove esplosioni di tensioni etniche. Fra queste figura anche una disposizione emanata dall’ufficio regionale dell’Autorità di controllo sul mercato assicurativo (CIRC), grazie alla quale i sinistri denunciati a seguito dei disordini potranno essere gestiti con procedura prioritaria dalle compagnie.
Alla data della disposizione, che risale all’inizio di agosto, le compagnie avevano già liquidato indennizzi per 6,3 milioni di yuan (644.000 euro) per sinistri legati ai tumulti.
Secondo le stime, sarebbero state presentate 210 denunce di sinistri legati a polizze vita e sarebbero già stati denunciati danni materiali per 10,9 milioni di yuan (1,1 milioni di euro). Lo stesso ufficio regionale avrebbe imposto alle compagnie di non aumentare i premi del prossimo anno, nonostante i maggiori oneri derivati alle imprese da tali eventi.
Per ulteriori informazioni segnaliamo l’articolo: “China's insurers speed up payout to Urumqi riot victims”, edito l’11 agosto 2009 in China Daily, www.chinadaily.com.cn.