Panorama Assicurativo Ania

🇮🇸 Analisi dei mercati

IL MERCATO ASSICURATIVO IN ISLANDA SI CONFRONTA CON GLI EFFETTI DELLA CRISI

The Results of the Insurance Market in Iceland 2008


Financial Supervisory Authority of Iceland
www.fme.is


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L’Autorità di vigilanza del mercato finanziario islandese (FME) ha diffuso i dati salienti relativi all’andamento del settore assicurativo nel 2008.

La raccolta premi danni ha raggiunto i 37,3 miliardi di corone (207 milioni di euro), di cui buona parte (18,8 miliardi di corone – 104 milioni di euro) proveniente dalle coperture auto.
In termini di redditività, il comparto danni ha registrato una perdita di 49,6 miliardi di corone islandesi (276 milioni di euro), contro un utile di 20,3 miliardi registrati nel 2007.
A provocare un risultato tanto negativo hanno concorso due fattori ascrivibili, rispettivamente, alla gestione finanziaria e a quella tecnica. In effetti, la crisi finanziaria globale ha investito in modo particolarmente grave il comparto finanziario islandese, interessando negativamente la gestione finanziaria delle compagnie assicuratrici danni.

Inoltre, un grave terremoto ha colpito il Sud del Paese determinando importanti oneri assicurativi, causa di perdite nella gestione tecnica pari a 3,8 miliardi di corone (2 milioni di euro). La gestione tecnica danni ha comunque prodotto un utile di 863 milioni di corone (4 milioni di euro), contro 2,7 miliardi del 2007.

Anche nel comparto vita gli effetti della crisi finanziaria sono stati molto significativi. La raccolta ha superato i 2,5 miliardi di corone (un milione di euro), ma la redditività del business è risultata fortemente compromessa.
L’utile complessivo della gestione vita si è attestato a 1,5 miliardi di corone (8 milioni di euro), il risultato tecnico è stato pari a 1,3 miliardi (14,4 miliardi nel 2007); 300 milioni sono invece il risultato della gestione finanziaria (erano 30 milioni nel 2007).

Le politiche prudenziali di gestione finanziaria hanno permesso alle compagnie di limitare l’esposizione alla crisi dei mercati. Sono aumentati gli investimenti in liquidità, mentre sono fortemente diminuiti quelli in azioni e obbligazioni.

Secondo i più recenti ranking Sigma di Swiss Re, l’Islanda è il 35° mercato assicurativo d’Europa e l’85° al mondo.