L’ASSICURAZIONE AUTO IN TAILANDIA NEL 2008
Asia Insurance Review
In seguito alla recessione, molti automobilisti in Tailandia stanno indirizzando le loro preferenze verso coperture auto più economiche, che fondono le caratteristiche dell’assicurazione volontaria con quelle dell’assicurazione obbligatoria.
Le vendite di nuove autovetture sono crollate e le nuove automobili compongono soltanto il 10% del portafoglio delle assicurazioni auto.
Inoltre, molti titolari di una polizza auto hanno rinunciato alla copertura assicurativa, anche nei casi in cui tale copertura risultava obbligatoria. Secondo le stime, il totale delle vetture assicurate ammonta a 11-12 milioni di unità: di esse, 3-4 milioni con copertura volontaria e 8 milioni con copertura obbligatoria. La polizza obbligatoria copre i danni, materiali e fisici, arrecati a terzi. La garanzia volontaria, invece, è relativa ai danni da collisione, al furto e all’incendio, e ai danni fisici dei conducenti.
Nel 2008, malgrado il rallentamento economico e il contenimento dei consumi, l'assicurazione auto si è sviluppata. Secondo i dati diffusi dalla Commissione sulle assicurazioni, le polizze auto in vigore (comprese quelle per i motocicli) sono aumentate del 2,9%, attestandosi a 24,74 milioni di unità (19,77 milioni relative alla copertura obbligatoria e 4,96 milioni a quella volontaria).
L'industria assicurativa auto, inoltre, ha generato 64,15 miliardi di baht (1,33 miliardi di euro) in termini di premi diretti nel 2008, con un aumento del 4,5%. L'assicurazione obbligatoria ha contribuito per 10,63 miliardi di baht (0,22 miliardi di euro), l'assicurazione volontaria per 53,52 miliardi di baht (1,11 miliardi di euro).
Secondo i ranking Swiss Re – Sigma, la Tailandia è il 10° mercato assicurativo asiatico e il 35° a livello mondiale.
Per maggiori informazioni si veda anche: “Cheaper motor insurance in Thailand”, edito il 6 luglio 2009 in Asia Insurance Review, http://www.asiainsurancereview.com