RISCHIO NON-AUTOSUFFICIENZA: 3 MILIONI DI FRANCESI PROTETTI DAL RISCHIO
Fédération Française des Sociétés d'Assurances
Il totale delle persone coperte contro il rischio di non-autosufficienza in Francia ha sfiorato i 3 milioni a fine 2008.
Poco più di due milioni risultano assicurate presso compagnie di assicurazione private. Nel 93% dei casi la LTC rappresenta la garanzia principale; per il restante 7%, la copertura del rischio dipendenza è “complementare” a una polizza vita o a un prodotto di risparmio previdenziale.
Dopo la forte accelerazione osservata nel 2005 (+12%, contro +7% nel 2004), la crescita del numero di persone coperte ha subito un contenimento nel 2006 (+2%), per poi stabilizzarsi a un livello pari al +4% annuo.
Secondo FFSA, la crescita modesta di questi ultimi anni riflette una posizione di “attesa” da parte dei francesi, effetto dell’annuncio di un progetto di legge governativo volto a considerare la non-autosufficienza un nuovo rischio del sistema di sicurezza sociale.
Quattro assicurati su dieci hanno sottoscritto contratti collettivi, di norma obbligatori. La maggioranza (60% circa degli assicurati), invece, ha scelto contratti ad adesione individuale e facoltativa.
Con riferimento ai contratti in cui il rischio dipendenza è la “garanzia principale”, i premi versati a fine 2008 ammontavano a 387 milioni di euro (in aumento del 9% rispetto all’anno precedente). Risultano in crescita anche le prestazioni corrisposte dalle compagnie di assicurazione (+4,8%).
Per quanto invece attiene al rischio dipendenza come “garanzia complementare” (circa 145.000 teste assicurate a fine 2008), la fase di forte sviluppo si è interrotta sin dal 2005.