Panorama Assicurativo Ania

🇬🇧 Spese legali

REGNO UNITO: STUDIO SULLA REMUNERAZIONE DEGLI AVVOCATI. LE DIFFERENZE FRA ACCUSA E DIFESA

Oxera


Association of British Insurers
http://www.abi.org.uk/


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Nel mese di dicembre 2008, il Comitato costituito presso il Ministero della Giustizia per i costi delle cause civili (ACCC) ha emanato linee guida per la definizione dei costi orari delle prestazioni degli avvocati britannici. La finalità era di porre ordine nella materia e di fornire utili e univoche indicazioni ai giudici per quantificare le spese di giudizio.

Questo studio – realizzato dalla società di consulenza OXERA su commissione di ABI, l’Associazione delle compagnia assicuratrici britanniche, - prende in considerazione l’attuale struttura di remunerazione degli avvocati nelle cause per danni alla persona.

Benché gli standard di professionalità richiesti agli avvocati (dell’attore e del convenuto) siano gli stessi, la prassi prevede un trattamento differenziato a tutto svantaggio dell’avvocato dell’attore.

La remunerazione dell’avvocato dell’attore risulta infatti mediamente inferiore del 25-30% rispetto a quella dell’avvocato del convenuto. A questo vanno aggiunti altri elementi che giocano a sfavore del primo, quali:
— il rischio di non ricevere alcuna remunerazione, sulla base della prassi per cui “se non si vince non si paga l’avvocato”;
— il maggior costo sostenuto dall’avvocato dell’attore in termini, per esempio, di commissioni da retrocedere alla società di gestione del sinistro che gli ha conferito l’incarico.

Lo studio prende in considerazione i fattori che incidono sulla dinamica dei costi per l’avvocato dell’attore e li considera alla luce delle normative vigenti nel Regno Unito in materia di indennizzo delle vittime di sinistri con danni alla persona.