Panorama Assicurativo Ania

🌎 Class action

IL LEGAME FRA CLASS ACTION E REGOLAMENTAZIONE: UN'IPOTESI NON VERIFICATA

E. Helland, J. Klick


Social Science Research Network
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Il presente studio analizza le relazioni intercorrenti fra il livello di regolamentazione e la propensione ad intentare class actions (azioni collettive risarcitorie) nel settore assicurativo.

Secondo una corrente di pensiero sostenuta da alcuni studiosi, il ricorso alla class action contro una compagnia assicuratrice è più frequente in presenza di regolamentazioni meno stringenti verso l’operato delle compagnie stesse.
La logica è che se la regolamentazione vieta alle compagnie un certo comportamento e lo sanziona, la probabilità che quel comportamento sia comunque tenuto dalla compagnia – verso il singolo o verso una pluralità di clienti – diminuisce sensibilmente.

Il tema della class action assicurativa è di particolare rilevanza negli Stati Uniti, non solo perché questo istituto è attivo da molto tempo, ma anche perché la normativa assicurativa, per la parte che attiene a prodotti e prezzi, è demandata al legislatore statale, con forti differenziazioni fra stato e stato.

Questa eterogeneità regolamentare è stata utilizzata dagli autori dello studio al fine di avere un più ampio range di casistiche per analizzare il rapporto fra regolamentazione e propensione alla class action.

L’evidenza empirica dimostra che, dietro un’apparente solidità, il legame nella pratica è molto labile. Osservando regolamentazioni statali che hanno avuto un’evoluzione verso un maggiore rigore, non si riscontra un rilevante decremento nel numero di class action avviate.
La class action risulta invece più frequente negli Stati dove si sono presentati in passato casi analoghi o dove i giudici popolari sono noti per il favore verso di esse.