LA CONVERGENZA DELLA VIGILANZA ASSICURATIVA: REPORT DEL CEIOPS
CEIOPS
Il CEIOPS ha pubblicato un “Report” che illustra, per il 2008, i principali risultati del suo operato nel favorire il processo di convergenza della vigilanza assicurativa e una “Roadmap” per il 2009.
Il Report analizza alcuni temi rilevanti, quali:
— il confronto e l’armonizzazione tra i diversi livelli nazionali di recepimento e trasposizione della legislazione comunitaria;
— la realizzazione di comuni linee guida operative a vantaggio di una maggiore trasparenza ed efficienza della vigilanza (in particolare, a livello di gruppi);
— il rafforzamento della “cultura della vigilanza” tra i paesi membri dell’Unione;
— le proposte di modifica alla direttiva sull’intermediazione assicurativa (IMD-Insurance Mediation Directive) proposte dal Comitato per la tutela del consumatore, avanzate nell’intento di migliorare la regolamentazione dei servizi cross-border e di favorire l’attività di intermediazione;
— le iniziative CEIOPS nell’ambito della regolamentazione dei fondi pensione occupazionali (attraverso l’ OPC-Occupational Pensions Committee), nell’intento di assicurare che le regole in materia di cooperazione nell’attività di vigilanza - come pure di scambio di informazioni tra autorità competenti - corrispondano a standard soddisfacenti;
— le attività svolte dal CEIOPS attraverso l’ ESG-Equivalence Subgroup, al fine di identificare metodi e procedure comuni agli Stati membri per la valutazione dell’equivalenza dei regimi di vigilanza nei paesi non appartenenti all’Unione Europea.
Nella sua struttura (tre parti), la Roadmap tiene conto delle risposte del CEIOPS alle richieste formulate a livello politico e regolamentare.
Secondo quanto descritto nella prima sezione della Roadmap, il lavoro del CEIOPS fa riferimento - in particolare - alle Conclusioni approvate dal Consiglio Europeo dei Ministri delle Finanze in materia di revisione del “Lamfalussy process” (4 dicembre 2007) e in materia di struttura di vigilanza/misure di stabilità finanziaria (14 maggio 2008).
Nella seconda sezione vengono descritte le modalità secondo le quali le Raccomandazioni del G20 (15 novembre 2008) troveranno riflesso nei lavori del CEIOPS per il 2009.
Infine, nell’ultima sezione, vengono descritti “flussi di lavoro” particolari che il CEIOPS si impegnerà a svolgere nel corso del 2009 (secondo quanto stabilito dalla Commissione europea lo scorso gennaio).
Dopo aver ricevuto l’approvazione dei membri CEIOPS, la Roadmap viene sottoposta alla Commissione europea, al Parlamento e al Consiglio ECOFIN.