WHITE PAPER DEL GOVERNO CINESE SULLE POLITICHE DI PREVENZIONE DEI DISASTRI NATURALI
Information Office of the State Council of the People's Republic of China
www.china.org.cn
In occasione del primo anniversario del disastroso terremoto che ha colpito la regione di Sichuan (oltre 70.000 vittime), il Governo cinese ha pubblicato un “white paper” per illustrare le linee-guida delle future politiche di prevenzione dei danni conseguenti a calamità naturali.
La Cina è caratterizzata da una notevole esposizione ai “grandi rischi” legati agli eventi naturali. La situazione appare particolarmente grave soprattutto tenendo conto di quanto segue:
— avvicendarsi di diverse tipologie di eventi (terremoti, monsoni, siccità, alluvioni, incendi);
— forte esposizione al rischio da parte della popolazione: il 70% delle città e il 50% della popolazione vive in zone esposte a eventi distruttivi;
— frequenza e intensità dei fenomeni;
— gravità dei danni: il bilancio - in termini di vite umane e di danni ad abitazioni e infrastrutture - è, di norma, elevatissimo (e va crescendo con l’urbanizzazione progressiva del territorio).
Le principali linee di intervento indicate nel rapporto sono le seguenti:
— mappatura dei rischi (e delle aree a rischio) di eventi naturali distruttivi;
— monitoraggio “tridimensionale” degli eventi (in termini di controllo, previsione e annuncio).
Tali misure devono essere accompagnate dalla realizzazione di opere in grado di limitare gli effetti di questi eventi e dalla definizione di normative precise (sia in materia di sfruttamento del territorio sia di realizzazione delle infrastrutture).