UNA REGOLAMENTAZIONE UE PER GLI HEDGE FUNDS
Commissione Europea
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La Commissione ha pubblicato la proposta di direttiva relativa agli Alternative Investment Fund Managers (AIFM), cioè i fondi di investimento che - come gli hedge funds e i fondi di private equity - non rientrano nel campo di applicazione della direttiva UE 85/611/CE sugli organismi d'investimento collettivo in valori mobiliari.
La direttiva si applicherà agli AIFM con portafoglio superiore a 100 milioni di euro. Una soglia di esenzione più alta - pari a 500 milioni di euro - è prevista per quegli AIFM che, come i fondi di private equity, vincolano gli investimenti per più di 5 anni e non fanno uso della leva finanziaria.
La proposta di direttiva prevede un’autorizzazione per operare a livello comunitario e standard di regolamentazione e di controllo armonizzati a livello UE. L’obiettivo è migliorare la trasparenza degli AIFM nei confronti di investitori e autorità pubbliche, stabilendo anche adeguati standard di governance.
Al di sotto delle soglie menzionate rimangono l’obbligo di notifica alle autorità e controlli più stretti sulle valutazioni degli asset e sui depositari dei capitali investiti.
La soglia di 100 milioni di euro prevista dalla proposta di direttiva implica che circa il 30% degli hedge funds managers, aventi in gestione quasi il 90% degli attivi degli hedge funds domiciliati in Europa, saranno soggetti alle disposizioni della Direttiva.