ASSICURAZIONE CONTRO LE CATASTROFI. LE DINAMICHE DELLA DOMANDA E DELL'OFFERTA
H. Kunreuther, M. Pauly
The Wharton School, University of Pennsylvania
http://opim.wharton.upenn.edu
La domanda di assicurazione contro i rischi catastrofali - siano essi di origine naturale o umana - è influenzata, fondamentalmente, dal verificarsi di eventi distruttivi. Al contrario, l'offerta di queste coperture dipende in larga parte dalla misurabilità del rischio. La collaborazione tra pubblico e privato è determinante per garantire l'assicurabilità di rischi a bassa frequenza, di difficile misurabilità e ad alto impatto economico.
Il tema dell’assicurabilità dei grandi rischi è stato oggetto - nel corso degli ultimi anni – di un vivace dibattito scientifico. Ad alimentarlo hanno contribuito il verificarsi di eventi catastrofali di matrice sia naturale sia umana: fra i primi figurano i numerosi uragani che, negli ultimi anni, hanno colpito l’area del Golfo del Messico; fra i secondi, i recenti, devastanti, atti terroristici.
Eventi così differenti presentano tuttavia alcuni elementi comuni, sotto il profilo assicurativo, quali le difficoltà di previsione sul loro effettivo manifestarsi e sull’entità delle loro conseguenze.
Gli autori dello studio intendono verificare quanto il ruolo dell’informazione circa il potenziale verificarsi di eventi catastrofali sia rilevante nella determinazione della domanda e dell’offerta assicurativa. Particolare attenzione, inoltre, è rivolta a come assicuratori e assicurati reagiscono al manifestarsi dell’evento.
Se - in riferimento alla domanda assicurativa - la propensione ad assicurarsi è influenzata, in primo luogo, dal manifestarsi di eventi distruttivi, sotto il profilo dell’offerta gli autori distinguono fra rischi noti e rischi non noti.
I “rischi noti” sono quelli per i quali sono disponibili serie storiche di dati, atte a fornire informazioni utili su frequenza degli accadimenti ed entità delle conseguenze (il che crea le premesse per l’ “assicurabilità” del rischio). Per contro, i “rischi non noti” sono quelli per i quali non sono disponibili informazioni, pur nella consapevolezza che essi possano produrre danni gravissimi. In quest’ultima categoria rientrano gli atti terroristici.
A questo proposito, in particolare, lo studio analizza:
— le motivazioni che rendono particolarmente difficoltosa l’attivazione di coperture assicurative per eventi catastrofali;
— la dinamica della domanda di coperture;
— l’impatto sulle imprese assicuratrici causato dal verificarsi, nel recente passato, di eventi catastrofali assicurati;
— le possibili forme di collaborazione pubblico-privato finalizzate ad individuare soluzioni efficaci per garantire assicurabilità ad eventi di alto impatto distruttivo e bassa probabilità di manifestazione.