QUANDO “PICCOLO NON È BELLO”. DIMENSIONE DELL’AUTO E RISCHIO DI INCIDENTI
Insurance Institute for Highway Safety
L’Insurance Institute for Highway Safety – ente non-profit istituito dalle imprese di assicurazione statunitensi per promuovere la sicurezza stradale – ha pubblicato un rapporto sulla sicurezza delle auto di piccola dimensione.
Sulla base di evidenze emerse da vari “crash-test”, l’ente ha appurato che i veicoli di dimensioni ridotte - e, conseguentemente, di peso ridotto - espongono i passeggeri a maggiori rischi in caso di incidente.
La differenza non deriva dai dispositivi di sicurezza in dotazione al veicolo, ma semplicemente dall’operare di una legge fisica. L’urto di una piccola auto contro un veicolo di media dimensione è molto rischioso per gli occupanti della prima, per effetto del cedimento strutturale subito a causa del minore peso e dimensione.
Secondo IIHS, è necessario avviare una profonda riflessione sulle logiche di costruzione delle case automobilistiche. Molti costruttori puntano su auto piccole e leggere, perché possono garantire una riduzione dei consumi (fattore che rende tali veicoli particolarmente graditi al mercato) a scapito della sicurezza.
L’Istituto sottolinea, invece, la necessità di perseguire politiche in grado di coniugare riduzione dei consumi e livelli di sicurezza adeguati, come, ad esempio :
— l’associazione di standard normativi di consumo e di costruzione, al fine di evitare la messa in circolazione di veicoli a basso consumo ma troppo leggeri;
— l’inasprimento delle norme inerenti i limiti di velocità.