RUSSIA: SI RIDUCE IL NUMERO DEGLI OPERATORI ASSICURATIVI
Lloyd's
Secondo quanto affermato nelle scorse settimane da Alexander Koval (Presidente dell’Unione degli assicuratori e membro della Duma), il numero degli operatori assicurativi in Russia si è ridotto e si attende una sua ulteriore contrazione a causa dell’attuale crisi finanziaria globale. Attraversare la crisi sarà un processo non facile soprattutto per le imprese meno efficienti: infatti, il numero delle imprese assicuratrici è passato da circa un migliaio nel 2005 a 786 alla fine dello scorso anno. Secondo gli analisti, il numero di operatori considerato “ottimale” per il mercato russo si aggira intorno alle 500 unità.
I problemi del mercato assicurativo derivano da due principali settori: l’auto e le banche. In particolare, le vendite di veicoli sono in flessione e la raccolta assicurativa generata dal settore bancario si è ridotta. Inoltre, i problemi del settore bancario hanno influenzato la liquidità degli assicuratori.
Nell’attuale, difficile congiuntura economica, gli assicuratori stanno cercando di resistere e sopravvivere. Le operazioni di fusione e di acquisizione sono più aggressive tra le grandi compagnie, mentre diverse piccole imprese cedono l’attività a prezzi contenuti pur di garantire l’occupazione.
Sarà arduo, per il settore, realizzare le stime di crescita al 2010 (che avrebbero previsto una raccolta premi pari a 41 miliardi di dollari); non manca, tuttavia, la fiducia per una pronta ripresa, anche grazie a programmi di riforma (in materia di canali distributivi, di obbligatorietà per alcune coperture assicurative, di modifiche regolamentari in riferimento alla solvibilità delle imprese).
Secondo i ranking Swiss Re – Sigma, la Russia è l’11° mercato assicurativo europeo e il 21° a livello mondiale.
Per maggiori informazioni si veda anche: “Russian insurance sector in pain but set to strengthen”, edito il 2 aprile 2009 in Lloyd's, http://www.lloyds.com/