BELGIO: L'ANDAMENTO DEL MERCATO ASSICURATIVO NEL 2008
Assuralia
L’assemblea annuale dell’Associazione belga delle compagnie assicuratrici (Assuralia), tenutasi a fine febbraio, è stata l’occasione per rendere noti i primi dati sull’andamento del settore nel 2008.
Dopo un primo semestre in linea con i trend del 2007, il secondo semestre ha subito le conseguenze della crisi finanziaria mondiale.
I rischi potenziali sono stati comunque limitati, il che ha reso il 2008 un anno complessivamente accettabile nei risultati.
La ridotta esposizione ai contraccolpi più negativi della crisi è da attribuire alla politica prudenziale seguita dagli assicuratori belgi, indotta anche dal quadro regolamentare. In particolare, il riferimento è :
— a rigorose politiche in tema di riservazione e di investimento sui mercati finanziari;
— alla disciplina vigente per garantire la solvibilità, già in linea con quanto richiesto da Solvency II dal 2012;
— alle disposizioni regolamentari che richiedono alle compagnie un tempestivo ripianamento delle perdite subite, anche a livello di singolo ramo.
In termini quantitativi, l’effetto per il settore è così sintetizzabile:
— riduzione della raccolta vita del 5,3% rispetto al 2007 (20,5 miliardi di euro, contro 21,6 miliardi), indotta principalmente dalla caduta di domanda di prodotti index-linked. Solo le coperture collettive legate alla previdenza complementare hanno riscontrato una raccolta in aumento.
— aumento della raccolta danni del 3% (9,8 miliardi di euro, contro 9,5 miliardi del 2007), trainato dalla crescente domanda di coperture sanitarie.