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Crisi finanziaria

LA COMMISSIONE AUTORIZZA GLI AIUTI DI STATO AL GRUPPO BELGA ETHIAS

Commissione europea


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Lo scorso 12 febbraio la Commissione europea ha approvato l’erogazione, da parte del Governo belga, di aiuti finanziari (per un totale di 1,5 miliardi di euro) al gruppo assicurativo e finanziario Ethias.

Il nulla-osta della Commissione è stato motivato dalla presenza delle condizioni necessarie per cui, secondo i Trattati europei, un’azienda in difficoltà può ricevere aiuti di Stato senza contravvenire alle norme in materia di concorrenza.

La Commissione ha infatti verificato la compresenza di:
— una situazione finanziaria di crisi nel paese di appartenenza dell’ente richiedente;
— una richiesta di sostegno limitata a quanto necessario per permettere la continuità operativa del richiedente;
— una garanzia di adeguata remunerazione per il Governo finanziatore.

La crisi dei mercati finanziari ha gravemente danneggiato il gruppo Ethias in termini di riduzione del valore dei propri asset, a cui è seguita una “corsa al ritiro” degli investimenti da parte della clientela. Ne è conseguita una rovinosa erosione del margine di solvibilità, che ha messo in discussione anche il prosieguo delle attività ordinarie. L’aiuto di Stato accordato dal Governo belga - e autorizzato dalla Commissione per un periodo di sei mesi - è finalizzato a scongiurare ulteriori danni per l’impresa.

Eventuali prosecuzioni nell’erogazione del sostegno dovranno essere richieste dal Governo belga entro il 30 aprile 2009, presentando un piano organico di riorganizzazione dell’ente finanziato.