Panorama Assicurativo Ania

🌎 Cat bonds, Calamità naturali

LE VARIABILI CHE INCIDONO SUL PREZZO DEI “CAT BONDS”

M. Lane, O. Mahul


The World Bank
www.worldbank.org


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La tariffazione dei rischi catastrofali è ritenuta, dagli “addetti ai lavori”, soggetta a dinamiche del tutto proprie. Tali specificità dipendono dal fatto che - a differenza delle altre tipologie di copertura assicurativa - i rischi catastrofali sono caratterizzati dall’estrema volatilità, ossia dalla manifestazione saltuaria di eventi dannosi, dai quali scaturiscono conseguenze economiche di portata rilevantissima.

La gestione assicurativa – e, ancor più, quella riassicurativa - richiede, per la copertura di tali rischi, disponibilità finanziarie decisamente superiori rispetto a quelle necessarie per coprire altre tipologie di rischio. Tali considerazioni hanno spinto il mondo assicurativo e riassicurativo a far uso di strumenti di copertura alternativa del rischio; il vantaggio risiede nel fatto di poter gestire il rischio catastrofale svincolandolo da una logica strettamente assicurativa, per orientarlo anche verso le dinamiche del mercato dei capitali.

Lo studio qui presentato analizza i dati relativi a 250 emissioni di “bond catastrofali”, al fine di verificare come le varie determinanti influiscano sulla definizione del prezzo per il rischio catastrofale.

Fra i fattori di maggiore rilevanza risultano: la tipologia di rischio coperto, la perdita attesa, il ciclo del mercato finanziario nel periodo di emissione del bond, il profilo di rischio della transazione.

Dall’analisi risulta un prezzo per il rischio catastrofale pari a 2,69 volte la perdita attesa nel lungo periodo; corretto per l’effetto del ciclo finanziario, il multiplo scende a 2,33. Rischi come quelli legati alle tempeste negli USA risultano avere multipli più alti rispetto ai rischi legati a eventi meno probabili (ad esempio, tempeste in Giappone), evidenziando la presenza di diversificazione sul mercato.