LE PROSPETTIVE DEL MERCATO FINANZIARIO GLOBALE SECONDO IL WORLD ECONOMIC FORUM
World Economic Forum
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Sulla scia delle incertezze indotte dagli effetti della crisi finanziaria mondiale, il World Economic Forum ha elaborato uno studio previsionale sulle possibili evoluzioni dei mercati finanziari mondiali nel breve e nel lungo termine.
A tale riguardo, il presente rapporto illustra le possibili evoluzioni dei mercati finanziari distinguendo un orizzonte a breve termine (al 2012) e uno a lungo (al 2020).
Nel breve periodo, il contesto è caratterizzato da strette creditizie, crescita economica rallentata, maggiore presenza dello Stato nell’economia e incertezze crescenti sul processo di globalizzazione.
Nel comparto assicurativo, in particolare, sono previste evoluzioni differenti per i vari operatori.
Nel vita, è previsto che la stretta creditizia porterà molti operatori in condizioni di difficoltà, i quali richiederanno nuove iniezioni di capitali. Questa situazione favorirà processi di acquisizione e fusione. Nel contempo, la domanda di prodotti di carattere tradizionale e previdenziale è destinata a rimanere alta.
Nel comparto danni, è da attendersi un picco di sinistri nell’ambito delle coperture per la responsabilità civile di amministratori e sindaci (D&O).
Nel lungo termine, il rapporto elabora quattro possibili scenari:
- regionalismo finanziario: creazione di tre macro aree (Eurozona, Nord America e Asia) finanziariamente disgiunte e in cui il coordinamento delle politiche finanziarie è favorito dall’operatività dei grandi operatori multinazionali;
- ridefinizione del ruolo centrale delle economie occidentali: definizione di un mondo finanziario molto omogeneo dal punto di vista regolamentare, in cui le maggiori economie consolidano la loro leadership;
- protezionismo frammentato: creazione di una economia mondiale basata su conflitti, divisioni e politiche monetarie molto conservative;
- multilateralismo ribilanciato: creazione di un’economia mondiale basata su una prima fase di chiusura delle economie nazionali, seguita da una seconda fase in cui si crea un nuovo equilibrio in un contesto di apertura a nuove logiche di globalizzazione dei mercati.
Il World Economic Form è un’organizzazione indipendente che mira a favorire la collaborazione internazionale promuovendo iniziative volte a coinvolgere i leader dell’economia mondiale su importanti questioni di rilevanza globale, regionale o locale.