I FRANCESI E LA LORO SANITÀ: UN RECENTE SONDAGGIO
Haute Autorité de Santé
http://www.has-sante.fr/portail/jcms/j_5/accueil
E’ stato pubblicato, nel dicembre scorso, un sondaggio sui “francesi e la loro sanità”, condotto da IPSOS e dall’Alta Autorità per la Sanità (HAS).
Dall’indagine emerge che il 74% dei francesi ha fiducia nella qualità delle cure dei propri ospedali - in particolare di quelli "in zona" - anche senza esperienza diretta. Tuttavia, per beneficiare delle cure migliori, l’84% degli intervistati si dichiara pronto a recarsi presso strutture ospedaliere situate lontano dalla propria residenza.
Circa 8 francesi su 10 si dichiarano soddisfatti del "sistema di emergenza di prossimità", con riguardo a ogni tipologia di cura disponibile (ospedali/strutture mediche d’urgenza/medici di città).
Per l’88% degli intervistati risulta semplice fissare un appuntamento con un medico generico, mentre la percentuale scende al 54% del campione nel caso di medici specialisti.
In compenso, quando si tratta di contattare un medico - generico o specialista - nelle ore serali o nel fine settimana, il compito si complica. Soltanto l'8% dei francesi la considera un’impresa facile.
Secondo il sondaggio, l’83% del campione teme che, in futuro, i farmaci considerati davvero "utili" non saranno più rimborsati.
Il 70% dei francesi non conosce il prezzo dei farmaci e la metà dichiara di non preoccuparsene. Tuttavia, il 75% ritiene che il prezzo delle medicine non rimborsate sia eccessivo.
Globalmente, l’86% degli intervistati stima che i medici prescrivano farmaci in misura sufficiente. Solo il 9% ritiene che il proprio medico ne prescriva in quantità superiori al necessario.
Infine, circa un francese su due ha cercato o ricevuto informazioni di carattere sanitario nel corso degli ultimi 12 mesi (44%). I due terzi di quest'ultimi hanno giudicato che tali indicazioni sono risultate adeguate alle necessità ed utili per una migliore gestione della loro salute.
Internet rappresenta la prima fonte d'informazione (per il 48% degli intervistati). I professionisti del settore sanitario sono in seconda posizione (36%).
Secondo HAS, questi dati confermano la maggiore informazione dei cittadini in materia di sanità, grazie allo sviluppo delle nuove tecnologie.