Panorama Assicurativo Ania

🌎 Selezione avversa, Moral hazard

INSURANCE LAW AND ECONOMICS: UNA RASSEGNA DELLE VERIFICHE EMPIRICHE SU SELEZIONE AVVERSA E MORAL HAZARD

W.H. van Boom


Social Science Research Network
www.ssrn.com


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La teoria economica dell’assicurazione sostiene che coloro che scelgono di sottoscrivere una polizza hanno tendenzialmente un comportamento meno prudente e cautelativo di quelli che non dispongono di una copertura assicurativa. Inoltre, secondo la teoria, è più probabile che ricorrano alle garanzie assicurative le persone più esposte ai rischi. Si tratta di due ipotesi comportamentali – il moral hazard e la selezione avversa – che stanno alla base della moderna teoria delle scelte razionali.

Il paper allegato intende passare in rassegna una serie di studi empirici per verificare se e in quale misura la teoria si avvicina alla realtà del mercato assicurativo. Le domande alle quali intende rispondere l’autore sono: quanto è effettivamente razionale la domanda di assicurazioni? In che misura sono vere le ipotesi di moral hazard e di selezione avversa?

La teoria del decision-making ha evidenziato numerose distorsioni cognitive nel processo di scelta che, secondo molti degli studi citati dall’autore, sembrano interferire con la razionalità del processo decisionale. E’ il caso dell’assicurazione da calamità naturali in cui, ad esempio, è più facile che si scelga di non ricorrere a un’assicurazione se si vive in una zona non colpita di recente da episodi di calamità naturale. La risposta alla prima domanda è, quindi, che non sempre è dimostrabile la razionalità della domanda di assicurazioni.

Passando alla seconda questione, relativa all’esistenza o meno della selezione avversa, lo studio illustra alcune ricerche empiriche che ne confermano l’esistenza e l’importanza (assicurazione grandine e salute negli USA, rendite vitalizie in Gran Bretagna) e altre di segno opposto (assicurazioni vita in USA, assicurazioni auto in Francia). La conclusione è che, in linea generale, non è dimostrabile la presenza di selezione avversa in tutti i campi dell’assicurazione.

Anche per quanto riguarda il moral hazard, ex ante ed ex post, l’evidenza è dubbia. In alcuni settori, quali ad esempio le assicurazioni infortuni o malattie professionali, essa sembra essere dimostrata. Lo stesso vale per l’assicurazione auto obbligatoria in USA. Non è però generalizzabile una regola comune per definire come e in quali settori si manifesti il moral hazard. Le compagnie, da parte loro, possiedono strumenti per prevenire il moral hazard - ad esempio i questionari precontrattuali - i quali, tuttavia, non sono sempre sufficienti a prevenire il fenomeno e quindi a rendere un mercato efficiente.

Moral hazard e selezione avversa, conclude lo studio, sembrano assimilabili ad alcuni fenomeni, noti a tutti ma dei quali pochi sono i testimoni; è comunque certo che il diritto e l’economia delle assicurazioni dovranno ripensare ruolo e importanza di questi concetti, alla luce delle evidenze empiriche che saranno riscontrate.