238.000 MORTI E 50 MILIARDI DI DOLLARI DI DANNI ASSICURATI: LE CATASTROFI DEL 2008 SECONDO LE ANTICIPAZIONI SIGMA-SWISS RE
Swiss Re
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La rivista Sigma, edita da Swiss Re, ha pubblicato alcune anticipazioni del Report annuale dedicato alle calamità naturali e “man made” nel 2008. Il Report completo sarà disponibile nel corso del mese di gennaio 2009.
Secondo le stime, nell’anno che si sta concludendo sono morte 238.000 persone a causa di eventi catastrofali. All’inizio di maggio il ciclone tropicale Nargys ha colpito il Myanmar, uccidendo 138.400 persone e causando una delle crisi umanitarie più gravi nella recente memoria. Sempre in maggio, un terremoto di magnitudine 7,9 nella scala Richter ha provocato 87.400 morti e oltre 10 milioni di senza tetto nella regione cinese del Sichuan.
Dal punto di vista assicurativo il 2008 è stato, con oltre 50 miliardi di dollari di danni assicurati (38,4 miliardi di euro), il secondo anno più costoso nella storia delle assicurazioni. Di questa cifra, l’ammontare più rilevante è imputabile alle catastrofi naturali, con 39 miliardi di dollari (30 miliardi di euro), in particolare a causa degli Uragani Ike e Gustav in Usa e Caraibi e della tempesta invernale Emma nell'Europa centro-settentrionale.
Secondo Sigma, il costo sociale totale (da intendersi come somma dei danni assicurati e dei danni non assicurati) delle catastrofi - sia naturali sia provocate dall’uomo - è stato pari, nel 2008, a 225 miliardi di dollari (173 miliardi di euro).