Panorama Assicurativo Ania

🇧🇪 Assicurazione vita

IN BELGIO NASCE UN FONDO SPECIALE A TUTELA DEGLI ASSICURATI VITA

Assuralia


AssurInfo, n. 39-2008
www.assuralia.be


E’ stato denominato “Fondo speciale a tutela delle assicurazioni sulla vita” e segue l’annuncio del Governo belga dello scorso 11 ottobre: il sistema attualmente in vigore per la protezione dei depositi bancari viene applicato anche ai prodotti assicurativi del ramo 21 (contratti di assicurazione vita a rendimento garantito).

Il Fondo si affianca alle tutele già esistenti, peculiari dei prodotti assicurativi. Contrariamente ad altri prodotti finanziari o a quelli bancari, il contratto assicurativo è già di per sé regolato da norme che impongono all’assicuratore misure cautelative e preventive a tutela degli assicurati vita (costituzione di riserve tecniche), affinchè siano accantonati fondi sufficienti per permettere all’impresa assicuratrice di onorare gli impegni assunti. A ciò si aggiunge l’ulteriore obbligo di costituire un “margine di solvibilità” e di sottoporre a verifica dell’Autorità di controllo la redditività del ramo.
Pur sottolineando l’esistenza di un elevato livello di tutela a beneficio degli assicurati, Assuralia (l’Associazione belga delle imprese assicuratrici) si dichiara favorevole all’iniziativa del Governo, considerandola un valido contributo al consolidamento della fiducia del consumatore nel settore assicurativo.

L’adesione al Fondo da parte dell’impresa assicuratrice è facoltativo e non dovrà in nessun modo avere effetti lesivi della concorrenza all’interno del mercato. I costi d’adesione sono calcolati in percentuale (2,5 per mille all’adesione, più 0,5% per mille di quota annua) sulle riserve tecniche dell’impresa.
La tutela esercitata dal Fondo agisce sull’insieme dei prodotti vita del ramo 21, ad eccezione del secondo pilastro, e interviene in caso di fallimento o nelle situazioni in cui risulti compromessa la solvibilità dell’impresa. Il capitale massimo garantito dal Fondo è di 100.000 euro (per singola impresa e per tutti i contratti sottoscritti da un medesimo assicurato).

Il “rovescio della medaglia” è rappresentato dal fatto che sarà l’insieme delle imprese operanti sul mercato ad intervenire nel caso in cui le disponibilità del Fondo risultassero insufficienti a coprire le necessità. Secondo il decreto istitutivo, infatti, le somme verranno anticipate dalla Caisse des Dépôts et Consignations, la quale rientrerà in possesso delle somme erogate attraverso un contributo annuo dello 0,10 per mille imposto a tutte le imprese del mercato.
Resta da verificare se le imprese aderiranno o meno al sistema; il decreto dovrà essere convertito in legge entro il 17 novembre 2009.