L’ATTIVITÀ TRANSFRONTALIERA DEI FONDI PENSIONE EUROPEI: RAPPORTO DEL CEIOPS
Ceiops
Il rapporto CEIOPS fornisce un quadro dei fondi pensione che operano in una dimensione transfrontaliera, sulla base di quanto disposto dalla direttiva UE 2003/41/EC.
Una prima indagine sul grado effettivo di “internazionalizzazione” di questo settore era stata condotta dal CEIOPS nel gennaio 2007. In tale occasione erano risultati 48 i casi di fondi pensione transfrontalieri, di cui 39 già attivi prima dell’approvazione della direttiva (23 settembre 2003) e 9 operanti dopo tale data.
Secondo i dati riportati nel nuovo Report del CEIOPS, a giugno 2008 i fondi pensione con attività transfrontaliera erano 70, con un aumento di circa il 46% rispetto alla precedente rilevazione.
Il maggior numero di fondi pensione con attività internazionale è presente nel Regno Unito e in Irlanda. In altri sette paesi (Austria, Belgio, Germania, Lussemburgo, Portogallo, Finlandia e Liechtenstein), il numero di fondi pensione transfrontalieri è compreso tra 1 e 5.
L’indagine segnala, dunque, una crescita dell’attività degli schemi pensionistici occupazionali tra i diversi paesi UE, anche se l’entità di tale attività rimane modesta rispetto alla dimensione assoluta del settore dei fondi pensione a livello europeo.
Il CEIOPS redigerà un Report su questo tema su base annuale; il prossimo avrà come data di riferimento il mese di giugno 2009.