STATI UNITI: PROIEZIONI A LUNGO TERMINE PER IL SISTEMA DI SICUREZZA SOCIALE
Congress of the United States - Congressional Budget Office
http://www.cbo.gov/
Lo scorso mese di agosto, l’Ufficio Bilancio del Congresso degli Stati Uniti (CBO) ha pubblicato un aggiornamento sulle previsioni a lungo termine del sistema di sicurezza sociale.
I dati presentati abbracciano un periodo di 75 anni (dal 2008 al 2082). Le proiezioni di lunga durata sono necessariamente incerte; tuttavia, le conclusioni generali a cui arriva lo studio sono sostenute da ipotesi solide e realistiche.
Già oggi, le entrate della Social Security superano le uscite, ma considerando che la generazione dei baby boomers (la generazione nata fra il 1946 e il 1964) continua ad invecchiare, si assisterà alla crescita nel numero di beneficiari di previdenza sociale, con un incremento del livello delle spese a carico del sistema.
Secondo le proiezioni del CBO, si avrà un disavanzo previdenziale nel 2019 e una crisi del sistema di previdenza sociale nel 2049 , anno in cui saranno esaurite tutte le risorse se non interverrà alcuna riforma legislativa.
In questa analisi, il CBO presenta le proiezioni delle prestazioni di previdenza sociale future secondo due scenari.
Il primo scenario fa riferimento alle prestazioni che il sistema di Social Security potrà garantire a legislazione invariata.
Tale scenario incorpora l’assunzione che - una volta esauriti i fondi di previdenza sociale - l’Amministrazione ridurrà tutte le prestazioni secondo una percentuale variabile ogni anno, in modo che le spese totali siano uguali alle relative entrate.
Nel secondo scenario, invece, si considerano tutte le spese previdenziali - anche quelle per le quali non sussiste una copertura - senza tener conto delle entrate con cui farvi fronte.
Le proiezioni del CBO indicano che i pensionati di domani riceveranno prestazioni molto inferiori a quelle dei pensionati attuali.