REGNO UNITO: IN AUMENTO LE FRODI SULLE POLIZZE DELLE VACANZE
Le compagnie assicurative britanniche denunciano un preoccupante aumento dei tentativi di truffa legati a coperture assicurative per viaggi e vacanze.
Fenomeni quali la sovrastima di beni rubati, oppure la falsa denuncia di furto di videocamere o altri beni di valore elevato durante viaggi all’estero sono sempre più frequenti.
Il ricorso a queste pratiche ha spesso successo perché le denunce di furto riguardano eventi accaduti all’estero, su cui le compagnie non hanno né interesse né convenienza ad effettuare verifiche approfondite.
Un’altra forma di truffa è stata individuata in relazione all’annullamento di viaggi e alla polizza di rimborso garantito in caso di malattia. Il viaggio, divenuto troppo spesso costoso per essere effettuato, viene annullato e gli importi versati in anticipo possono essere restituiti presentando un certificato medico falso, attestante l’indisponibilità del cliente.
L’Associazione delle compagnie britanniche (ABI) ha dichiarato che le frodi tendono ad aumentare nei periodi finanziariamente più difficili.
Axa, la compagnia leader nel Regno Unito in questa tipologia di copertura, ha dichiarato che nel mese di luglio i casi di frode scoperti sono cresciuti dell’83% rispetto a quelli del luglio 2007.
Per ulteriori informazioni segnaliamo l’articolo: “Travel insurance fraud rises” di Tom Chesshyre, edito il 6 settembre 2008 in The Times Online, www.timesonline.co.uk.